Francesco Ghirelli scrive a Luigi Carillo. Il presidente della Lega Pro si è rivolto al difensore della Samb, che nei giorni scorsi ha realizzato un’intervista in videochiamata (VEDI QUI) in cui ha parlato di come sta vivendo questo periodo di emergenza Coronavirus e di quello che si aspetta per il futuro (del campionato e non solo). «Caro Carillo, la tua intervista mi ha colpito tantissimo perché tu esprimi la gioia nel giocare a pallone – ha scritto il numero uno della Lega Pro -. Si sente del tuo grande senso di amore e civico. Tu sei un uomo, al di là della tua età, di grande valore perché con la tua presa di posizione dimostri di essere un educatore quando dici ai tifosi che impieghi il tempo per studiare e quando dici di essere a casa da solo rimanendo a San Benedetto per proteggere dal possibile contagio la tua famiglia e i tuoi amici». Molto apprezzato, dunque, il gesto di restare in isolamento a San Benedetto di limitare al minimo le possibilità di contagio con parenti e amici, ma Ghirelli ha sottolineato positivamente anche la prudenza utilizzata da Carillo nel parlare di ripresa del campionato. «Ti ammiro perché mi dai una mano affermando una cosa semplice, ossia che è difficile decidere quando riprendere – continua il massimo dirigente della Serie C -. Purtroppo lo deciderà quel maledetto virus e poi le autorità sanitarie. Qualcuno continuamente mi incalza che dovrei annullare il campionato. Non decido io, ma spetta alla Figc… Il post virus ci consegnerà uno scenario di paura, di non fidarsi l’un dell’altro. Il virus cambia totalmente lo scenario per il calcio».
QUI LE PAROLE DI LUIGI CARILLO
