Nei giorni scorsi era circolata la data del prossimo 3 maggio come restart dei campionati ma, come ha ribadito con forza il presidente della FIGC Gabriele Gravina, intervenendo a Radio Kiss Kiss si tratta solo di una ipotesi: «Di scientifico non c’è nulla nella data del 3 maggio; è solo una data ipotizzata. In questi giorni si sta lavorando su delle ipotesi di posizionamento di un calendario, ma ad oggi ogni previsione è priva di fondamento. Se dovessimo ripartire in quella data riusciremmo a chiudere il campionato al 30 giugno. Ma è ipotizzabile anche il 10 e il 17 maggio, in questo momento dobbiamo solo essere realisti».
«Stiamo vivendo – prosegue Gravina – una crisi di carattere generale e il calcio è in terza o quarta fascia nelle priorità. Vogliamo salvare la stagione 2019/20, ma bisogna avere la certezza di non danneggiare la stagione 2020/21».
