Il Grottammare ha espugnato Fossombrone con un netto 3-0 che ha permesso ai biancocelesti di risalire in classifica ed uscire dalla zona play out. A sbloccare il risultato è stato capitan Nicolò De Cesare trasformando un rigore ad inizio secondo tempo: «Il primo tempo è stato molto equilibrato – attacca De Cesare – siamo partiti bene facendo delle belle azioni ma a livello di pericolosità direi che sia noi che loro non abbiamo creato molto. Nella ripresa siamo rientrati col piglio giusto, siamo stati bravi a procurarci il rigore e a trasformarlo e da quel momento lì abbiamo concretizzato tutte quelle situazioni che ci siamo creati. L’azione del secondo gol è stata veramente molto bella con tocchi di prima. Sul doppio svantaggio il Fossombrone è calato mentalmente e siamo riusciti a chiuderla definitivamente con Ciabuschi».
Hai sbloccato il risultato trasformando il rigore e decidendo di batterlo pur non essendo uno specialista.
«Ho ritenuto il caso, avendo anche i gradi di capitano, di prendere in mano la situazione in una partita così delicata. Non sono uno specialista ma ho cercato di guardare il movimento del portiere prima di decidere dove indirizzare la palla».
Prima rete in campionato per te, un gol che attendevi da tempo
«Non sono mai stato un goleador e come record ho quello di 4 reti a stagione. Non è una ossessione per me in quanto al primo posto metto sempre il risultato di squadra poi è chiaro che mi piacerebbe migliorare il mio score».
A Fossombrone sono rientrati alcuni calciatori che erano fuori per infortunio e i risultati ne hanno beneficiato
«Il fatto di avere tutta la rosa a disposizione sicuramente ne beneficiano tutti a cominciare dall’allenatore che ha maggiori possibilità di scelta. Ultimamente eravamo contati e anche a livello di cambi non avevamo grosse soluzioni. La nostra forza è chi gioca quando è stato chiamato in causa ha fatto sempre bene».
Questi tre punti vi permetto di salire a quota 37 e di uscire dalla zona calda della classifica
«Fossombrone, in questo rush finale, era una tappa importantissima per noi anche in considerazione del nostro calendario e sapevamo che poteva valere mezza salvezza. Aver portato a casa tre punti ci permette di stare un po’ più tranquilli essendo arrivati a 37 punti. Credo che la quota salvezza possa aggirarsi intorno a 42-43. Se dovessimo vincere anche domenica contro il Porto Recanati direi che sarebbe praticamente fatta».