La sconfitta contro la Forsempronese è di quelle che fanno male perché arrivata al termine di una gara in cui i suoi ragazzi hanno sprecato tanto e non hanno raccolto nulla. Mister Manolo Manoni, però, non si perde d’animo e sa che l’unica soluzione è lavorare più di prima: «Che sia una sconfitta immeritata lascia il tempo che trova come lo erano quelle delle scorse domeniche.
Sono del parere che trovare alibi negli errori non basta perché dobbiamo fare nettamente di più nella concentrazione e attenzione perché non è possibile che sputiamo sangue e poi rendiamo la vita facile all’avversario in quanto subiamo gol veramente facili. E’ normale che gli errori sottoporta, o a tu per tu col portiere, incidono.
Io sono abituato anche nella mia carriera di calciatore che è inutile soffermarsi sugli alibi o colpe. In questi momenti gli uomini si devono vedere e quando cadi ti devi rialzare. Lavorare sempre di più, questa è la mia soluzione e credere in quello che faccio e dare motivazioni. Io sono qui da sei anni ed è un ambiente che sento mio. La sofferenza per questa situazione è doppia come lo è per i ragazzi. Io sono a capo di un gruppo ed è normale che la responsabilità è maggiore per me».