Si avvicina la conclusione del girone di andata nel campionato di Eccellenza Marche e per Grottammare e Porto d’Ascoli il prossimo turno potrebbe rappresentare uno snodo molto importante della stagione. Le due squadre rivierasche sono reduci da risultati completamente differenti, ma saranno attese da due sfide molto complicate.
ENTUSIASMO PD’A – Dopo un inizio di stagione sfortunato e deludente sotto la guida di Rosario Pergolizzi, il Porto d’Ascoli sta vivendo uno strabiliante momento di forma. La scossa portata da Alfonsi (che si è raccontato alla Gazzetta in questa intervista) ha permesso di risalire la classifica rapidamente, grazie anche ad una caterva di gol. Non a caso il giovane Minnozzi è il capocannoniere del torneo. Dopo aver rimontato il Tolentino ed essersi anche aggiudicato la finale di Coppa Italia il Porto d’Ascoli sarà impegnato per la terza volta nell’arco di otto giorni. Avversario di rilievo per i biancocelesti, che vanno in casa dell’Atletico Alma secondo in classifica dietro al mostruoso Montegiorgio. A confortare Leopardi e compagni, però un dato statistico: i fanesi hanno dimostrato di essere molto più performanti fuori casa (dove sono imbattuti) piuttosto che tra le mura amiche, dove hanno rimediato 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte.
GROTTA PER RIPARTIRE – Deve ripartire invece il Grottammare, reduce dalla rocambolesca sconfitta rimediata al Pirani contro il Tolentino. Domenica scorsa la squadra di Manoni era in vantaggio fino ad una manciata di minuti dal triplice fischio, ma poi si è fatta rimontare dando una gioia quasi insperata all’ex Samb Andrea Mosconi per il suo esordio sulla panchina dei cremisi. Anche per il Grotta il turno numero 12 di campionato riserva un impegno non proprio dei più facili: si va in casa della Forsempronese. Impossibile non ripensare al play out della scorsa stagione, quando i grottammaresi si salvarono all’ultimo respiro grazie ad un gol di De Panicis. Quest’anno, però, entrambe le squadre hanno voltato pagina e la classifica sta a dimostrarlo.
Redazione