GUBBIO-SAMB 1-2
di Daniele Bollettini
MARCATORI: 17’pt Pasquato, 24’st Formiconi (autogol), 40’st D’Angelo.
GUBBIO (4-3-1-2): Cucchietti; Formiconi, Uggè, Signorini (dal 6’st Munoz), Ferrini; Oukhadda, Malaccari, Sainz Maza (dal 32’st Fedato); Pasquato (dal 32’st Pellegrini); De Silvestro (dal 23’st Cinaglia), Gomez. A disp. Zamarion, Elisei, Migliorelli, Serena, Hamlili. All. Torrente.
SAMB (3-4-2-1): Nobile; Cristini, D’Ambrosio, Enrici (dal 19’st Di Pasquale); Fazzi (dal 47’st Biondi), Angiulli, De Ciancio, Trillò (dal 19’st D’Angelo); Nocciolini (dal 19’st Bacio Terracino), Botta (dal 43’st Chacon); Lescano. A disp. Laborda, Fusco, Serafino, Mehmetaj, Goicoechea, Liporace. All. Zironelli.
ARBITRO: Pascarella di Nocera Inferiore (Donato-Valente, Vergaro).
ESPULSO: 15’st De Ciancio.
AMMONITI: 27’pt Ferrini, 38’ Formiconi, 2’st De Ciancio, 9’st D’Ambrosio, 26’st Malaccari, 30’st Cinaglia, 41’st Mehmetaj.
RECUPERI: 0’-6’.
NOTE: Cielo sereno, temperatura di 12°C circa. Terreno di gioco in discrete condizioni. Gubbio in maglia rossoblù, pantaloncini e calzettoni blu; Samb in completo bianco, maglia con innesti rossoblù.
GUBBIO (PG) – Al termine di una settimana che ha visto un solo arrivo (l’esterno Fazzi), due uscite (Rocchi in prestito al Ravenna, Masini rientrato al Genoa che poi lo ha girato al Lecco) e la conferma della rottura del legamento crociato per Shaka Mawuli (stagione finita per il centrocampista ghanese) la Samb si presenta quasi in emergenza alla sfida col Gubbio. Sulla fascia destra Zironelli non ha alternative se non far esordire da titolare Fazzi, mentre al centro è De Ciancio a far coppia con Angiulli in un 3-4-2-1 che vede Nocciolini ancora adattato come trequartista dietro a Lescano. Può contare su diversi volti nuovi, invece, Torrente, che però lascia in panchina Fedato e Hamlili. Le due rossoblù partono col freno a mano tirato, anche se è sempre la Samb a giostrare il pallone con Angiulli che si abbassa – come di consueto – fin quasi sulla linea difensiva per avviare la costruzione. Il primo affondo arriva al quarto d’ora, quando su calcio d’angolo Cristini svetta con ottimo tempismo al limite dell’area piccola, ma Cucchietti è reattivo e neutralizza. Poco più tardi, però, il Gubbio trova a sorpresa il vantaggio. Calcio di punizione dai venti metri con Pasquato che sceglie la soluzione di centrale di potenza, Nobile interviene con sufficienza e il pallone gli sguscia in mezzo ai guanti prima di insaccarsi in rete: 1-0 al Barbetti dopo 17 minuti. La reazione della Samb è nelle giocate di un Botta che fa spesso tutto da solo, ma il risultato è solo un diagonale mancino attorno alla mezz’ora che termina abbondantemente fuori. Anzi, è il Gubbio in contropiede ad avere la chance migliore per andare ancora in gol quando al 41’ Pasquato appoggia a centro area per De Silvestro, che però ciabatta col sinistro. Il canovaccio della gara non cambia nella ripresa: la Samb tiene palla, ma il Gubbio è ermetico nella propria trequarti e lascia ancora meno spazi all’isolato Lescano e ai suoi compagni. Gli ospiti perdono vigore e convinzione col passare dei minuti e le cose si complicano ancora di più quando allo scoccare dell’ora di gioco De Ciancio entra in ritardo su Sainz Maza guadagnandosi il secondo cartellino giallo e lasciando i suoi in dieci. Come spesso accade nello strano mondo calcistico, però, un episodio negativo come questo suona come una sveglia per una Samb fino a quel momento sonnacchiosa. Al 18’ uno squillo di Angiulli viene deviato in angolo da Cucchietti. Zironelli stravolge i suoi con un triplo cambio: fuori Enrici, Trillò e Nocciolini per Di Pasquale, D’Angelo e Bacio Terracino. Gli ospiti sembrano guadagnare in pericolosità ma il gol dell’1-1 è frutto di una invenzione esclusiva di Ruben Botta: il numero dieci fa tutto da solo sulla destra, guadagna il fondo e mette al centro un cross tesissimo che viene deviato in maniera sfortunata da Formiconi. Nonostante la superiorità numerica il Gubbio continua a rintanarsi e la Samb alza il suo baricentro fino a quando, a pochi minuti dal termine, completa una clamorosa rimonta. Al 39’ Bacio Terracino si accentra da sinistra e calcia verso la porta di Cucchietti, che si oppone bene in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Fazzi arriva al cross e a svettare di testa è lo specialista D’Angelo, al suo terzo centro stagionale. Partita ribaltata in dieci contro undici. Il finale è intenso, ma è troppo tardi quando i padroni di casa si capacitano della situazione. La Samb centra la seconda vittoria consecutiva, quarta nelle ultime cinque partite. La risalita continua. E mercoledì c’è l’infrasettimanale di Fermo.