HC MONTEPRANDONE-GAETA 35-25
MONTEPRANDONE: Mucci, Vagnoni, Mirko Salladini 1, Evangelista 3, Di Girolamo 3, Cani, Grilli 3, Selgas Grandi 7, Capocasa, Trillo, Cuzzi 1, Moreno Salladini 6, Cocco 9, Romussi 2, Petroni. All.: Vultaggio.
GAETA: Clima, Prosdocimo, Macone, Fiorenzano, Usai 3, Curcio 2, Golinelli 1, Antonio Monti 2, Tavoletta, Pantanella 9, Uttaro 8, Roberto Pio Monti, Singh. All.: La Monica.
Arbitri: Verardi e Bevilacqua.
NOTA: parziale primo tempo, 15-14.
Due su due in casa. L’Handball Club Monteprandone supera 35-25 la matricola Gaeta e sale a 4 punti in classifica, sotto l’unica squadra a punteggio pieno del girone C di Serie A Bronze, il Team Mascalucia.
Partita più complicata di quanto suggerirebbe il risultato, almeno per metà. Monteprandone, infatti, scatta dai blocchi lenta. Adagiandosi, forse, al ritmo blando del confronto. Gaeta tiene botta e si va al riposo sul 15-14. Nella ripresa viene fuori la maggiore esperienza dell’HC, che riesce a farsi valere anche dal punto di vista fisico. I padroni di casa scavano il solco e chiudono sopra di 10.
Coach Andrea Vultaggio commenta così la seconda vittoria stagionale, sempre al Colle Gioioso (dopo quella con Pescara): “Abbiamo fatto il nostro dovere. Complimenti a loro, intanto, da matricola hanno venduto cara la pelle. Per noi la strada è ancora lunga, pensare a degli obiettivi è impossibile. Niente programmi a lungo termine, ci vuole tempo, lo abbiamo visto soprattutto nella prima frazione di gioco. Abbiamo ancora bisogno di fare esperienza” conclude l’allenatore monteprandonese.
Sabato 25 novembre, alle 18, trasferta a Chieti, coi teatini appaiati in graduatoria a quota 4 (c’è pure Noci).