Dura troppo poco l’illusione dell’Handball Club Monteprandone di giocarsela ad armi pari contro l’Ogan Pescara. Gara-1 dei playoff del girone B di Serie B (Area 6, Marche e Abruzzo) parla marcatamente abruzzese. Al palazzetto di via Colle Gioioso finisce 45-27 per gli ospiti, capaci di concludere la stagione regolare in testa al gruppo A.
Monteprandone ritrova tanto tempo il classe ’95 Marucci, ma Martin e capitan Coccia non sono al meglio. Cani, poi, reduce dall’operazione al crociato, è in lenta ripresa. L’Ogan, invece, dopo una fase iniziale di studio prende in mano la partita. 5-2 in avvio, 10-5 al 16’. Il 19-11 all’intervallo fa già capire tutto.
Nella ripresa l’HC prova a rifarsi sotto: parziale di 4-1 (16-20), ma è un fuoco di paglia. Pescara riprende il largo e conferma una differenza tecnica e di esperienza notevole rispetto alla squadra di coach Andrea Vultaggio, che alla fine commenta: “Sono un po’ deluso dalla prestazione di alcuni ragazzi, farei forse scelte diverse se potessi tornare indietro. Merito e onore, però, agli avversari che secondo me sono i favoriti per la vittoria del campionato. Speriamo adesso di riuscire nell’impresa domenica prossima. O quantomeno di provare a metterli più in difficoltà rispetto a questa prestazione”.
Domenica alle 18 Gara-2 in Abruzzo. Eventuale bella sempre sul parquet della squadra pescarese.
Questi i giocatori (e le rispettive marcature) che hanno giocato contro l’Ogan: Cani, Capocasa, Carlini, Coccia, Di Girolamo 3, Di Pietropaolo 4, Khouaja 6, Lattanzi, Martin 5, Marucci 1, Mattioli 3, Mucci, Parente 1, Salladini 3, Simonetti 1, Tritto.