Si chiude per davvero la stagione dell’Handball Club Monteprandone. Una stagione da ricordare. Per il ritorno in Serie A2 dopo quattro anni della prima squadra e anche per il lavoro fatto sul settore giovanile, sempre più fiore all’occhiello della società blu.
L’ultimo atto lo ha regalato proprio la formazione Under 17, con le finali nazionali che si sono tenute in Veneto, la base a Torri di Quartesolo, dal 16 al 19 giugno scorsi. I ragazzi di coach Andrea Vultaggio hanno chiuso al decimo posto, con la soddisfazione di un premio individuale: Wasim Khouaja è stato eletto miglior centrale della manifestazione.
Nella fase a gironi per i blu vittoria contro Sassari 39-25, quindi la sconfitta 25-24 con Cassano Magnago e il 33 pari contro Prato. Nella fase successiva, il successo per 39-24 con San Vito Marano e il ko contro la Pallamano Cologne 38-30. Risultato: HC decimo.
“Torniamo con un premio individuale al miglior centrale della manifestazione, un premio alla sua caparbietà e voglia di soffrire. Un premio pure per noi, con il quale dimentichiamo di aver perso di un solo gol con la squadra che poi si è laureata campione d’Italia” ha commentato coach Vultaggio alla fine.
Una fine che l’HC Monteprandone dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini ha voluto celebrare organizzando una festa, insieme all’altra realtà locale promossa in A2, le ragazze della Futsal Prandone. Appuntamento sabato 25 giugno, al palazzetto di via Colle Gioioso a Centobuchi, alle 18. Dj set, birra, porchetta e altre sorprese. La serata è aperta a tutti.