“Davvero un ottimo risultato: siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa. Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi”. Coach Andrea Vultaggio commenta così il terzo posto della sua HC Monteprandone Under 15 all’Easter Handball Cup di Imola. “All’inizio ero titubante, non sapevo se era giusto partecipare al torneo: senza il terzino Riccardo Simonetti, uno dei nostri ragazzi più prestanti, e soprattutto con tutti 2005 e 2006” spiega Vultaggio. “Sapevo insomma che ci saremmo confrontati con atleti più grandi e più forti fisicamente in una realtà, peraltro, molto competitiva come quella emiliano-romagnola. Ma è andata bene, anche grazie alla collaborazione della Pallamano Chiaravalle che ci ha prestato il 2006 Simone Giambartolomei, figlio del portiere della nostra prima squadra, Cristiano, che insieme a Marco Di Girolamo e a Khouaja è tra chi si è comportato meglio”. Bravi loro, ma anche tutti gli altri. Sempre coach Vultaggio: “Non abbiamo centrato la finale per un solo gol di svantaggio nella differenza reti, però nella fase eliminatoria siamo stati capaci di mettere paura all’Handball Romagna, che poi ha vinto la manifestazione, siamo riusciti a vincere contro un altro rivale del calibro di Parma e a pareggiare con Crenna, due anni fa campione d’Italia Under 12. Non solo: abbiamo battuto due volte Camerano, l’ultima nella finale per il terzo posto, al termine di due grosse partite. Il risultato acquista ancora più valore se consideriamo che loro avevano in squadra una manciata di ragazzi prestati dal Cingoli, campione regionale”. La chiusura di coach Andrea Vultaggio: “L’Easter Cup ha rappresentato un grande investimento per l’HC Monteprandone. I nostri ragazzi hanno fatto una inarrivabile esperienza sia dal punto di vista tecnico che umano”.
Redazione