Il reparto di raccordo tra la difesa, tra le migliori del campionato, e l’imprevedibile attacco sambenedettese è il granitico centrocampo costituito dall’ossatura base composta da Marchi e Gelonese. Per necessità (rosso diretto a Fano), il primo lascerà orfano il secondo e sarà probabilmente, ma non necessariamente, rimpiazzato da Armin Bacinovic.
«Bisogna sapersi adeguare ai giocatori che sono a disposizione. Gelonese, un giocatore che io amo, se invece di gestirlo e dargli le caratteristiche che gli do invece di essere un top sarebbe un flop. Se gli facessi fare il mediano davanti alla difesa in fase di palleggio non renderebbe al meglio. Una allenatore deve saper enfatizzare le caratteristiche dei suoi giocatori. Candellori può fare il quarto a destra: è un giocatore di corsa, molto applicato. Io stravedo per lui, ma quando c’è Rapisarda che sta facendo così bene non è facile fare queste scelte. È un ottimo giocatore che può fare anche l’esterno di destra. 89,7 83,6 Bacinovic ha smaltito i postumi dell’infortunio, era un problema di poca entità. È dimagrito molto e siamo stati capaci di portarlo da 89,7kg a 83,3kg. Il ragazzo sta bene e sicuramente sarà tra i convocati. Sta bene»