Il Grottammare cade sotto i colpi di Battisti. La Forsempronese passa 2-1

GROTTAMMARE-FORSEMPRONESE 1-2
GROTTAMMARE (4-3-3): Renzi; Orsini (32’st Pagliarini), Vespasiani, Di Antonio,Vallorani; D’Angelo, Oresti, De Cesare; Jallow, Rapagnani (43’st Ioele M.), De Panicis. A disp. Pignotti, Mancini, Maiga Silvestri, Franchi, Casolla, Di Giorgio, Haxhiu. All. Manolo Manoni.
FORSEMPRONESE (4-4-2): Chiarucci; Buresta (14’st Rosetti), Gabbianelli, Patarchi, Rosato (40’st Fontana); Paradisi, Pandolfi, Marcolini Zandri; Cecchini (47’st Radi), Battisti. A disp. Piagnarelli, Carloni, Ruiu, Bucchi, Orci. All. Pierangelo Fulgini.
ARBITRO: Abdelali Sabbouh di Fermo (Gasparini-Paolella)
RETI: 30′ e 36’st Battisti, 46′ pt De Panicis.
NOTE. Spettatori: 100 circa; ammoniti: Rosato, Marcolini; angoli: 6-6; recupero: 1’+4′.

Brutta sconfitta del Grottammare che lascia il passo alla Forsempronese e recrimina per le tante occasioni sbagliate. Decisiva è la doppietta di Tommaso Battisti mentre per il Grottammare è tornato al gol dopo circa un anno e mezzo in campionato Michele De Panicis.


La partenza è per gli ospiti che si vedono già al 2′ con Paradisi che non riesce a concludere da dentro l’area. Al 16′ bella punizione dal limite di Marcolini che Renzi smanaccia sulla traversa. Al 18′ ci prova De Panicis ma Chiarucci è attento. Al 25′ miracolo del portiere ospite su punizione di Oresti deviata dalla barriera. Alla mezzora il vantaggio ospite: Oresti batte una punizione in fase offensiva, la palla è respinta e parte un micidiale contropiede di Battisti che si fa metà campo in solitaria e fulmina Renzi.

Il Grottammare si rialza subito e prima dell’intervallo trova il pari con De Panicis lesto a ribadire una respinta di Chiarucci su tiro di Jallow. Grandi festeggiamenti per lui per un gol atteso in campionato da quasi un anno e mezzo. Nella ripresa diverse occasioni per gli uomini di Manoni non sfruttate da D’Angelo, Rapagnani, Jallow e De Cesare e nel momento migliore arriva la doccia fredda: corre il 36′ quando Renzi sbaglia il rinvio dal fondo servendo di fatto Battisti che lo supera in diagonale.

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