GROTTAMMARE-CAMERANO 1-0
GROTTAMMARE: Beni, Ferrari (45’st. Orsini), Lanza, Franchi, Haxhiu (30’st. Traini), Oresti, D’Angelo, De Cesare, Ciabuschi (23’st. Jallow) De Panicis (37’st. Di Antonio), Vallorani. A disp.: Renzi, Bruni, Ioele, Malga Silvestri, Casolla, Di Antonio. All.: Manoni
CAMERANO: Lombardi, Sampaolesi, Musumeci, Fermani, Ortolani, Lapi, Moretti E. (33’st. Petrolini) Moretti N., Giulietti (1’st.Taddei), Biondi (8’st. Sulpizi), Papa. A disp.: Bastianelli, Domenichetti, Fioranelli, Donzelli, Alessandroni, Tombesi. All.: Montenovo
Arbitro: Samiria Curia di Ascoli Piceno
Rete: 15’ Ciabuschi
Note. Spettatori: 150 circa; espulsi: al 35’st. Biondi dalla panchina e al 37’st. Mister Montenovo; ammoniti: De Panicis, D’Angelo, angoli: 5-5; recupero: 2’+ 5’.
Il Grottammare continua la sua risalita in classifica battendo per 1-0 il Camerano e infilando la terza vittoria consecutiva in casa e il quinto risultato utile. A regalare i tre punti è Jonathan Ciabuschi. Male i gialloblu ospiti che non hanno saputo dare sostanza alla propria prova impensierendo raramente la retroguardia biancoceleste.
La cronaca vede subito il Grottammare in avanti con De Panicis che, al 6’, impegna Lombardi il quale deve rifugiarsi in corner per evitare il peggio. Al 15’ la gara si sblocca: pasticcio difensivo ospite con un avventato retropassaggio che viene intercettato da Ciabuschi che, di giustezza supera il portiere e porta avanti i suoi. Al 23’ si vede per la prima volta il Camerano con Papa che prova una conclusione a giro dal limite dell’ area ma Beni blocca senza problemi.
Al 42’ grossa occasione per i biancocelesti per portarsi sul doppio vantaggio ma De Panicis difetta nella mira e l’azione sfuma. Ad inizio ripresa è Ciabuschi a divorarsi il raddoppio tirando addosso a Lombardi. Al 4’ ci vuole una prodezza di Beni per evitare il pari di Biondi che aveva mirato l’angolino alto della porta. E’ questa in pratica l’ultima grossa emozione di un secondo tempo caratterizzato dal nervosismo ospite con le espulsioni di Biondi, dalla panchina e di mister Montenovo.
