Sabato pomeriggio, all’ora dell’aperitivo, andrà in scena Samb–Teramo al Riviera delle Palme. Terzo scontro tra le due squadre dopo la gara d’andata, conclusasi con un triste 0-0 e quella di Coppa Italia che il Diavolo ha fatto sua superando con relativa facilità i rossoblù grazie ad un netto 3-0.
Mettere sul piatto della bilancia i valori recenti delle squadre, ad oggi, non è facile, non fosse altro perchè di mezzo s’è messa la sosta. Se da un certo punto di vista ha concesso alla Samb di ritrovare tanti infortunati e permesso a Roselli di guidare, finalmente, una serie di allenamenti avendo almeno una ventina di elementi a disposizione, il rovescio della medaglia è la discontinuità dal calcio giocato e la relativa difficoltà di continuare la full immersion a livello mentale.
La Samb deve proseguire sulla striscia dei 9 risultati utili consecutivi ottenuti nel pieno dell’emergenza di fine ottobre, novembre e dicembre, mentre il Teramo deve provare a replicare lo stato di forma dell’ultimo mese dell’anno dove in 7 gare ha ottenuto 2 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte rilanciandosi dopo il brutto mese di novembre, con 3 sconfitte e un pareggio in 4 gare.
Non è buono neanche lo score delle reti realizzate lontano dal Bonolis dal momento che il Diavolo è andato in rete solo 6 volte subendo, di contro, 13 reti (in dieci gare esterne) ottenendo una sola vittoria, 4 pareggi e 5 sconfitte.