Un campionato che ha sorpreso tutti, un terzo posto e un gioco da applausi e il rischio di vanificare tutto. Sono ore bollenti in quel di Imola dove l’autorizzazione per la messa a norma dello stadio Galli non arriva. Senza i necessari lavori di ammodernamento nel rispetto delle norme imposte non si potrà allegare il progetto alla richiesta di iscrizione del prossimo campionato di Serie C.
Dura la nota apparsa sul sito rossoblù:
“Imolese Calcio comunica che la società AreaBlu s.p.a., nella persona del Direttore Generale CARMELO BONACCORSO, non ha rilasciato autorizzazione ad effettuare i lavori di adeguamento dello Stadio Romeo Galli non tenendo fede agli accordi presi in molteplici occasioni con l’Amministrazione Comunale nelle persone del Sindaco Manuela Sangiorgi e degli Assessori Maurizio Lelli prima e Massimiliano Minorchio in seguito, del Segretario Generale del Comune di Imola Andrea Fanti, del Dirigente Stefano Mirri, degli architetti Marino e Contavalli e del signor Bonaccorso stesso. Disatteso quanto dichiarato nei tempi necessari al fine di poter permettere alla nostra società di effettuare, tra l’altro a proprie spese, i lavori di adeguamento entro i termini richiesti dalla F.I.G.C., ad oggi Imolese Calcio non può garantire l’iscrizione al prossimo campionato. La società si riserva ogni azione a tutela dei propri interessi”.