Si è tenuto ieri (mercoledì, ndr) l’atteso incontro tra il sindaco di San Benedetto del Tronto Antonio Spazzafumo e il presidente del Porto d’Ascoli Vittorio Massi, che come noto si sta muovendo per dare vita ad un nuovo corso societario per la Samb, utilizzando il titolo sportivo del club orange.
A tirare le somme, come riportato anche da Resto del Carlino e Corriere Adriatico, è il primo cittadino sambenedettese, visto che il Massi non può rilasciare dichiarazioni in quanto inibito fino al 2 luglio.
«Dobbiamo cercare di capire cosa voglia fare Renzi – ha detto Spazzafumo al Resto del Carlino –. Da più parti ci giunge voce che una trattativa di cessione in atto ci sia ma che non sia andata a buon fine. A questo punto non possiamo che darci un tempo: possiamo attendere non oltre il 15 giugno per poi iniziare a muoverci».
Passaggi importanti, poi, sono quelli sullo stadio. «Il Riviera delle Palme sarà affidato a una sola società e sarà quella che sarà in grado di esprimere affidabilità e serietà che avrà i requisiti idonei a garantire il prosieguo della storia della Samb» ha detto Spazzafumo al Carlino.
Sulla stessa lunghezza d’onda le dichiarazioni riportate dal Corriere Adriatico: «Lo stadio lo daremo ad una società che ci dà ampie garanzie. In questo momento sull’impianto ci sono delle criticità che devono essere risolte come il pagamento dell’affitto per le partite casalinghe della Samb».
