Il racconto della settima giornata. Il Campobasso vince a Vasto e costringe i padroni di casa al primo stop stagionale mentre a Fermo cadono i canarini sotto i colpi del Monticelli di Stellone…
Alfonsine – Sammaurese 1-1
Match tiratissimo, che sa di beffa per gli ospiti. Dopo una gara molto intensa giocata sui nervi più che sul campo le compagini tornano a casa con un punto in tasca: oro per l’Alfonsine. Il vantaggio della Samm porta la firma di Simone Errico, in chiusura di primo tempo. Il vantaggio dura per quasi tutta la ripresa finchè non arriva la zampata sul tabellino di Salomone che inchioda il risultato sull’1 a 1.
Castelfidardo – Pineto 2-2
Nella città delle fisarmoniche c’è ben poco di cui annoiarsi con una gara molto combattuta che ha visto più presenti in campo i padroni di casa al cospetto di un Pineto parso poco lucido, ma grintoso. Apre Soragna e il Castello passa dopo cinque minuti, Francesco Esposito agguanta il pari a sette minuti dal termine del primo tempo. Un rigore permette agli ospiti di trovare anche il vantaggio che dura un’illusione perché Maisto riporta tutti sulla terra con il definitivo 2 a 2.
Chieti – Matelica 1-4
Un incubo infinito quello del Chieti, ormai supportato solo da qualche genitore sugli spalti. La vittoria del Matelica è nel segno di Vittorio Esposito (ex teatino) che apre le danze. Un lancio telecomandato di Baldinini spiana la strada per il raddoppio di Pera al 25’. Dopo tre minuti Esposito fa il diavolo a quattro e viene steso da Trozzo in area: il rigore porta la firma, ancora, di Pera. Ripresa combattuta con i neroverdi all’arma bianca e senza più nulla da perdere che trovano la rete alla mezz’ora con Alessandroni. Il Matelica è cinico e firma il poker con Galli in chiusura di match.
Jesina – Olympia Agnonese 0-0
Un pari che non serve quasi a niente: i leoncelli si inchiodano a sette punti, mentre l’Agnonese vede accorciarsi il distacco dagli inseguitori. Jesina straordinariamente resistente e bravo a non cadere sotto i colpi dell’Olympia, pericoloso per novanta minuti, ma incapace di andare a segno. Menzione per l’estremo difensore di casa autore di una prestazione maiuscola.
Fermana – Monticelli 2-3
Davanti ad un pubblico delle piccole occasioni (circa trecento tifosi), la Fermana cede il passo ad un Monticelli più deciso. Sarà l’irrequietezza dei vent’anni (età media degli ascolani, tra le più basse in Serie D), ma la Fermana ha avuto non poche difficoltà. Apre le danze Cremona al 13’, poi più nulla fino agli ultimi, sofferti, venti minuti finali. Al 70’ pareggia Pedalino su rigore, al 79’ bissa Bucchi e sette minuti dopo Pedalino infila la doppietta. Non serve il rigore di Cremona a due minuti dalla fine, il Monticelli passa al Recchioni.
San Nicolò – Romagna Centro 3-0
Partita a senso unico e prima vittoria casalinga per gli uomini di Epifani. Stivaletta rompe un momento difficile, dopo un avvio che definire noioso sarebbe eufemistico, e trova il vantaggio al 36’. Giordano Napolano raddoppia poco prima della fine del primo tempo con una bordata da fuori area. Nella ripresa Bisegna scrive la parola fine in una storia dove il Romagna Centro compare molto di rado.
San Marino – Recanatese 5-4
Fuochi d’artificio in una partita dove gli spettatori hanno potuto godere di una media di gol ogni dieci minuti, il giusto valore del biglietto insomma. Apre Fioretti per gli ospiti dopo sei minuti, ma Olcese aggancia su rigore al 26’. Primo tempo nel dimenticatoio, la ripresa è incredibile: Falco e Miani firmano l’1 a 3, poi si sveglia Cenci che con una doppietta (59’ e 61’) trova il pari. Bova va per il vantaggio al 71’, ma Fioretti inchioda gli avversari quattro minuti dopo. I padroni di casa non mollano e a due minuti dal termine trovano il gol vittoria con De Lucia.
Civitanovese – Vis Pesaro 1-1
Nervi a fior di pelle, ma pareggio sostanzialmente giusto nell’economia di un match giocato tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Barbosa porta avanti il Citanò alla mezz’ora, ma la Vis giunge al pareggio con Costantino cinque minuti dopo l’inizio della ripresa.
Vastese – Campobasso 1-2
Colpo in trasferta del Campobasso che, a Vasto, domina per il primo tempo, ma non riesce a chiudere il match rischiando, a più riprese, il pareggio. Apre la festa Soudat che trasforma un rigore al 22’ e gli fa eco Fioretti al 42’ per lo 0-2. Impiega poco più di tre minuti Felici per dimezzare le distanze, ma il risultato non cambierà fino alla fine.
Domenico Del Zompo