Isernia: storia, curiosità e ultimo precedente con la Samb

IL PROSSIMO AVVERSARIO
CITTÀ DI ISERNIA SAN LEUCIO

Nel 1927 inizia l’avventura calcistica del Samnium Isernia nel campionato regionale abruzzese. Nel 1951 nasce la S.S. Aesernia che milita nei campionati campani, per poi approdare nel 1984 in serie C2. Nel corso della storia del club si sono susseguite varie fusioni con società locali: tra queste quella tra la Polisportiva Isernia e l’Isernia calcio nel 1992, quella del 2004 tra A.S. Sporting Isernia e A.S. Isernia, poi quella con l’A.S.D. Isernia Pentra Sport, quella col Real Isernia nei primi anni Duemiladieci, quella del 2020 con l’U.S. Roccasicura. Nell’estate 2023 è avvenuto l’ultimo cambio di denominazione, in Città di Isernia San Leucio.

Negli ultimi anni, la formazione biancoceleste ha alternato le sue presenze tra Serie D ed Eccellenza. Nella stagione 2023/24 si è classificata al primo posto del massimo campionato regionale, conquistando la promozione in quarta serie. Attualmente, la società è presieduta da Francesco Paolo Traisci; allenatore della prima squadra è Domenico Farrocco. Le partite interne dell’Isernia si svolgono allo stadio “Mario Lancellotta” (capienza 5000 spettatori, terreno di gioco in erba naturale). L’ultimo precedente con la Samb risale alla stagione 205/16 di Serie D girone F.

IL PRECEDENTE
SAMB-ISERNIA 1-1
MARCATORI: 11’pt Sorrentino, 7’st Mingione.

SAMB (4-3-3): Pegorin (’96); Pettinelli (’97), Conson, Salvatori, Montesi (’96); Baldinini [17’st Gavoci], Barone [34’st Forgione], Sabatino; Titone, Sorrentino (’95) [1’st Candellori (’96)], Pezzotti. A disp. Mazzoleni, Tagliaferri, Carminucci, Raparo, Fioretti, Vallocchia. All. Palladini.
ISERNIA (4-2-3-1): Schina (’96); Mancino (’97), Ruggieri, Sabatino, Santoro (’96) [31’st Tuccia (’96)]; Simonetti, Giraldi; Mingione, Fontana [41’st Cantoro], Saltarin (’95) [45’st Evangelista (’95)]; Panico. A disp. Maggi, La Torre, Potena, Evacuo, Esposito, Capezzuto. All. Guglielmo (Gioffrè squalificato).
ARBITRO: Somma di Castellammare di Stabia (Garofalo-Alessandro).
AMMONITI: 17’st Mancino, 35’st Giraldi, 42’st Salvatori.

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