Dopo la notizia del ritiro a Monteprandone (QUI) l’avvocato Andrea Gianni si toglie qualche sassolino dalle scarpe.
«Quando il nostro presidente minaccia di andar via o dice che è stufo al tifoso normale può sembrare strano. Ancora più strano più sembrare al tifoso passionale, a chi ora sta lottando su un letto d’ospedale. Viviamo attacchi di persone che non amano la Sambenedettese. Devo fare i conti con gente come Sandro Federico che continua, tramite la sua pagine Facebook, ad infangare la Samb e la sua dirigenza. Chi vi parla non ha neanche un contratto, a questa società non costa un euro. E invece ci troviamo lettere degli avvocati di ex team manager che pretendono 50mila euro per ferie retribuite. Chi lavora per la Samb vive quotidianamente per questa squadra e ha perso la famiglia e gli amici. E anche per questo non posso permettere che venga intaccata la nostra professionalità e la nostra serietà».