Vittoria di campionato per la Fi.Fa. Security Unione Rugby San Benedetto, che al campo Mandela supera nettamente la Pol. Abruzzo Rugby con il risultato finale di 73 a 22, aggiudicandosi il titolo del proprio girone di Serie C e conquistando la finalissima per la promozione in serie B.
Una giornata di festa iniziata fin dal mattino con il quadrangolare Under 13 che ha visto i ragazzi dell’Unione Rugby distinguersi per la tecnica e la tenacia di gioco contro Senigallia, Ascoli e Macerata, mentre i piccoli dai 5 agli 11 anni erano impegnati sul campo Aurini di Ascoli nell’ultimo raggruppamento della stagione e gli Under 15 a Fano giocavano insieme a Jesi un match di alto livello, a prova di quanto il rugby sia cresciuto tecnicamente a San Benedetto. Poi tutti insieme al campo Mandela a riempire gli spalti e a sostenere l’Unione Rugby per il match finale, con le bandiere rosso-blu a colorare l’ingresso degli atleti per quella che doveva essere una partita da vincere assolutamente.
Già dal fischio d’inizio si evince la volontà della squadra di non lasciare spazio agli avversari, e i giocatori allenati da Laurenzi e Alfonsetti aggrediscono l’avversario con giocate fatte in velocità mettendo ben presto a segno le mete necessarie per chiudere l’incontro, un magnifico risultato figlio di dedizione, passione e duro lavoro che hanno portato la Fi.Fa. Security a dominare l’incontro, come tutta la stagione, con prestazioni eccellenti dal punto di vista tecnico, fisico e mentale. Sono 11 le mete realizzate: 4 Castelletti, 2 Di Bartolomeo, 1 Alesi, Fulvi, Palavezzati, Fioretti, Pellei, con Alesi che ha trasformato 9 calci.
La formazione scesa in campo: Castelletti, Scarpantonio, Palavezzati, Tosti, Di Bartolomeo, Alesiani, Pellei, Alesi, Gianfreda, Narducci, Del Prete, Di Marcantonio, Tallè, Di Buò. A disp.: Bosman, Muratore, Pirocchi, Zazzetta, Fioretti Perna, Fulvi.
La finalissima per conquistare la Serie B si svolgerà al meglio dei 2 match contro Olbia Rugby: il 5 giugno la partita di andata in Sardegna e il 12 giugno il ritorno al Mandela di San Benedetto.