«Voglio che esca la verità, ma non entrerò più dentro uno stadio». Parole forti, parole di delusione quelle di Luca Fanesi rilasciate al Resto del Carlino. La vicenda del sambenedettese è ormai nota: dopo gli scontri post Vicenza-Samb il 45enne tifoso rossoblù ha riportato dei gravissimi traumi alla testa, che lo hanno costretto a trascorrere diversi mesi all’ospedale San Bortolo. Terminata questa odissea, e rientrato a San Benedetto dalla sua famiglia, il fratello di Max Fanesi (ex attaccante e dirigente della Samb) è stato daspato. Facile capire perché oggi si sente a dir poco deluso: «Tornare un giorno allo stadio? Non me la sento, non sarei tranquillo e soprattutto non riuscirei a immaginare mio figlio lì dentro – le parole di Fanesi al QN –. Sono una persona per bene e spero tanto di avere giustizia un giorno».
Redazione