Non si ferma più la Samb femminile di mister Silvestro Pompei che nell’ultimo turno di campionato ha travolto 7-1 la Mandolesi Porto San Giorgio guidata dall’ex rossoblu Angelo Castronaro, una colonna della spettacolare “Sambergamasco” protagonista in serie B dal 1974 al 1980.
Con questa quarta vittoria consecutiva le rosssoblu mantengono il primo posto in classifica nonostante la penalizzazione di tre punti decisa dallo stesso Comitato Marche della Figc che già aveva penalizzato la Samb in Coppa negando il rinvio della semifinale chiesto dalla società rossoblu rimasta con sole sette calciatrici a causa del Covid.
Una penalizzazione per un tesseramento ritenuto regolare da ottobre 2021 alla penultima gara, ma irregolare nell’ultima, cioè quella che ha sancito la conquista della vetta da parte della Samb.
Intanto, in attesa dell’esito del ricorso proposto dalla società rossoblu, la Samb continua a vincere, convincere ed a mantenere il primo posto.
“Le ragazze – spiega mister Pompei – hanno reagito con determinazione al torto della penalizzazione sfoderando una prestazione straordinaria aggredendo le avversarie in ogni zona del campo dal primo all’ultimo minuto. E sia nel primo tempo che nel secondo abbiamo giocato nella metà campo avversaria andando a segno sette volte e sprecando almeno una decina di nitide occasioni da gol.
Alla squadra dell’amico Castronaro, pilastro della strepitosa Samb di mister Bergamasco, va il merito di essere rimasta in gara anche nel secondo tempo nonostante avesse chiuso il primo sotto di quattro gol”.
Una gara che vede le rossoblu spingere subito sull’acceleratore e chiudere le ospiti nella propria metà campo. E dopo 18′ andare in gol con una gran punizione di Marano da fuori area che non lascia scampo al portiere.
La Samb continua a spingere ed al 25° raddoppia con la giovanissima Di Salvatore che riceve dall’ottima Pontini ed insacca con un gran diagonale dal lato corto dell’area. Nonostante il doppio vantaggio le rossoblu riprendono ad attaccare ed al 30° calano il tris con Ponzini servita da Marano con un assist millimetrico a centro area.
Il poker arriva 5′ dopo e porta la firma ancora di Di Salvatore da sotto misura. Al 38° le ospiti accorciano le distante con una gran punizione dai 35 metri di capitan Alunno, ex serie A e migliore delle sangiorgesi. Ma al 40° la solita Pontini pesca con un gran lancio Ponzini che sigla la sua personale doppietta portando a cinque le reti rossoblu. La Samb continua ad attaccare fino al 47° quando l’arbitro manda tutte a bere un tè caldo.
Il secondo tempo inizia senza cambi e con le rossoblù che si riversano subito nella metà campo avversaria costringendo le sangiorgesi sulla difensiva. Al 50° Pompei getta nella mischia Sacchini e richiama in panca De Antonis. E dopo 3′ manda in campo anche Sgariglia al posto di Tarakhel e Ferretti al posto di Di Salvatore. Al 65° il mister rossoblu da spazio a Belleggia e fa rifiatare la Ponzini impegnata in settimana con la Nazionale di beach soccer per un richiamo di preparazione.
La forte pressione rossoblu si concretizza al 69° con il sesto gol realizzato con un colpo di tacco di Poli anche lei convocata per il ritiro Azzurro. Al 70° Pompei manda in campo Mandolesi al posto di Lelli. Ed anche nei minuti finali è un monologo delle rossoblu. Che all’ultimo dei 4′ di recupero vanno ancora in gol con la Sacchini che, imbeccata da Marano, conclude con grande determinazione un dribbling insaccando in scivolata da sotto misura. Finisce 7 a 1 per la Samb che resta in vetta a cinque gare dalla fine del campionato.
“Dovevamo vincere sei finali – la chiosa di mister Pompei – ora ne restano cinque“.
FC SAMBENEDETTESE: Sbranchella; Larcher, Tarakhel (dal 52′ Sgariglia), Bianchini, Lelli (dal 70′ Mandolesi); Marano, Pontini; Ponzini (dal 65° Belleggia) Poli, Di Salvatore; De Antonis (dal 50′ Sacchini). A disp. Marinelli, Sacchini, Sgariglia, Mandolesi, Ferretti, Straccia. All. Silvestro Pompei
MARCATORI: 18′ Marano (S), 25′ Di Salvatore (S), 30′ Ponzini (S), 35′ Di Salvatore (S), 38′ Alunno (M), 40′ Ponzini (S), 69′ Poli (S), 94′ Sacchini (S)
Foto: Loide Sciarroni