di Daniele Bollettini
Splendido tifo, splendida squadra e passaggio del turno nei play off: è stata una serata di grande calcio quella che si è vissuta mercoledì al Riviera delle Palme. In quello che sarà sicuramente uno dei momenti più importanti della stagione della Samb il match di ritorno di play off col Piacenza rappresenta una gemma, che ora – a freddo – è giusto che venga apprezzata. Nella serata rossoblù non c’è stato un elemento di positività che sia mancato all’appello e che non abbia spinto la squadra di Moriero a staccare un pass per i quarti di finale degli spareggi per la Serie B. Il primo fattore è stato il pubblico, trascinante ancor prima dell’ingresso delle squadre in campo e poi per tutti i 90’ diretti dall’arbitro Maggioni: l’incitamento e le coreografie di Curva Nord Massimo Cioffi e Distinti sono stati da brividi, qualcosa che non si può dimenticare tanto facilmente. Poi, però, il resto (e non è poco) lo hanno fatto i giocatori, ben disposti da un allenatore (Moriero) che senza dubbio mercoledì sera ha visto sfornare alla sua squadra la prestazione più bella di questa stagione: una partita votata all’attacco e in cui si è concesso molto poco agli avversari, che se non fosse stato per pali e traverse avrebbe potuto assumere i contorni di una goleada. Alla Samb, però, bastava vincere e vincere in maniera entusiasmante come lo si è fatto col Piacenza è più che abbastanza.
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