L’Angolo del Narrante – Il Campo Europa, quando il calcio era solo passione

In questo spazio della Gazzetta troverete una nuova rubrica curata in collaborazione con Il Narrante (QUI la pagina Facebook). Uno spazio dove potrete scoprire o approfondire curiosità storiche che appartengono alla città di San Benedetto del Tronto. L’Angolo del Narrante vuole accompagnarvi fuori dal mondo del calcio e dello sport per provare a condurvi, con leggerezza, nel ricco giardino della cultura sambenedettese. Una lente di ingrandimento su personaggi, eventi e luoghi del passato che hanno lasciato un segno nella storia di San Benedetto.

IL CAMPO EUROPA, QUANDO IL CALCIO ERA SOLO PASSIONE

A San Benedetto del Tronto il calcio non si è ammirato solo allo stadio “Fratelli Ballarin” o all’ attuale “Riviera delle Palme”. Il calcio, quello passionale e praticato con amore e sacrificio, si viveva solo al campo Europa. Nato nel 1963 da una scoperta di Alfredo Feriozzi, il campo Europa diviene subito un punto nevralgico della gioventù sambenedettese dagli anni ’60 ad oggi.

Una struttura sportiva che ci racconta un calcio privo di ogni benefit, polveroso in estate e fangoso d’inverno: niente erba sintetica e strisce verniciate, ma solamente terra, buche e strisce fatte in calce. In origine le porte erano di legno quadrato e lo spogliatoio era uno stanzone unico dove al centro veniva acceso durante l’inverno un falò per riscaldarsi: tutti, squadra di casa, ospite e arbitro si cambiavano insieme in quello spogliatoio.

Il campo, inoltre, era anche soggetto ad allagamenti e molto spesso le gare venivano disputate in veri pantani di terra e acqua. Una storia, quella del campo Europa, fatta di sudore, sacrificio e battaglie su una struttura che oggi non sarebbe nemmeno presa in considerazione e sarebbe addirittura dichiarata inagibile che, però, in quegli anni ha tolto moltissimi ragazzi dalla strada dandogli un sogno e la possibilità di potersi divertire.

La storia di questo campo sono i tesserati che lo hanno calcato e le squadre che gli hanno dato lustro come l’Internazionale, Folgore, Gruppo M, La Vela, Azzurra, Picena, Sanfilippese, Flamengo e tante altre.

 

 

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