In questo spazio della Gazzetta troverete una nuova rubrica curata in collaborazione con Il Narrante (QUI la pagina Facebook). Uno spazio dove potrete scoprire o approfondire curiosità storiche che appartengono alla città di San Benedetto del Tronto. L’Angolo del Narrante vuole accompagnarvi fuori dal mondo del calcio e dello sport per provare a condurvi, con leggerezza, nel ricco giardino della cultura sambenedettese. Una lente di ingrandimento su personaggi, eventi e luoghi del passato che hanno lasciato un segno nella storia di San Benedetto.
IL CINEMA SOTTO CASA
Il meraviglioso Cinema delle Palme – in origine Cinema Dopolavoro Ferroviario – si inserisce in quella speciale lista dei luoghi magici di San Benedetto. Il cosiddetto “cinema sotto casa” accoglie nelle sue confortevoli sale diverse generazioni, alle quali mostra in tempi differenti ognuno dei suoi variegati volti: sala cinematografica, palcoscenico per concerti jazz, spazio impegnato per le assemblee studentesche e megafono per i vari comizi dei politici locali del passato. Situato in Via Gramsci a pochi passi dal corso di Viale Secondo Moretti e da Piazza Giorgini, il Cinema delle Palme offre una comoda possibilità di trascorrere pomeriggi e serate tra amici, in coppia e in famiglia: si può scegliere di mangiare qualcosa in centro per poi immergersi in pochi minuti nel magico mondo di Harry Potter; di intraprendere una passeggiata lungo il cammino del molo per poi ritrovarsi catapultati nella desolata New York in compagnia di Will Smith nella celebre pellicola “Io sono leggenda”; o di gustarsi un fresco e rigenerante cono gelato lungo Viale Buozzi prima di vivere le avventure calcistiche di Oronzo Canà in “L’allenatore nel pallone”. Una comodità e fruibilità che, da circa 14 anni, è svanita nel nulla. La sua chiusura, avvenuta nell’aprile del 2010, costringe migliaia di sambenedettesi e non solo a rinunciare al vanto di possedere un cinema al centro della città e a pochi passi dalla propria abitazione: il 14 aprile 2010 è la data dell’ultima proiezione avvenuta all’interno di quello che molti sambenedettesi considerano un simbolo culturale e sociale. Oggi per la popolazione rivierasca pensare ad un cinema a due passi da casa sembra pura utopia. È vero, i tempi cambiano, le generazioni si trasformano e il cinema si evolve. Ma le sensazioni suscitate da una meravigliosa scatola magica piena di sorprese come il Cinema delle Palme resteranno per sempre scalfite nei cuori di migliaia di sambenedettesi.
NOTA: negli ultimi anni associazioni culturali e musicali (come Prima Persona Plurale) hanno cercato di far rivivere anche in minima parte il Cinema delle Palme”.
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