In questo spazio della Gazzetta troverete una rubrica curata in collaborazione con Il Narrante (QUI la pagina Facebook). Uno spazio dove potrete scoprire o approfondire curiosità storiche che appartengono alla città di San Benedetto del Tronto. L’Angolo del Narrante vuole accompagnarvi fuori dal mondo del calcio e dello sport per provare a condurvi, con leggerezza, nel ricco giardino della cultura sambenedettese. Una lente di ingrandimento su personaggi, eventi e luoghi del passato che hanno lasciato un segno nella storia di San Benedetto.
IN PINETA C’E’ VITA
Scavando minuziosamente nei molteplici cassetti dei ricordi, è inevitabile imbattersi in una delle più originali e affascinanti emozioni che la città di San Benedetto del Tronto abbia mai trasmesso a centinaia di sambenedettesi: il “piccolo zoo” della pineta parallela al Viale Buozzi e adiacente alla ferrovia. Grandi e piccini solevano trascorre i fine settimana ad ammirare l’eleganza degli indimenticabili pavoni protetti da dall’enorme gabbia, o divertendosi a nutrire con amore e gentilezza le caprette, le tartarughe e i pesciolini che animavano quel vivo e fresco lembo di pineta.
Pineta che, anche grazie al fascino del “trenino” e alla storica “giostrina”, per diversi anni ha pervaso di vitalità un bellissimo angolo della città di San Benedetto del Tronto. Ovviamente, i ricordi, soprattutto quelli d’infanzia, non riescono sempre a restituire la reale fotografia di ciò che si vuole tentare di riportare alla memoria, ma una cosa è certa: la città di San Benedetto è stata in grado di possedere un giardino pubblico che, grazie alla sua sgargiante flora, alla sua vivace fauna e ai suoi genuini passatempi, ha avuto il potere di rendere unici alcuni semplici attimi di un passato che, purtroppo, non tornerà mai più.
Fonte foto: cartolina del 1988 presente all’interno della pagina Facebook “Sei di San Benedetto se…”