L’AQUILA-SAMB 0-3, LE PAROLE DI MASSI
L’AQUILA-SAMB 0-3, DISORDINI IN CAMPO DOPO IL FISCHIO FINALE
CHI VA SU
MISTER OTTAVIO PALLADINI
Hanno fatto bene i 600 della curva rossoblù ad invocare a gran voce il suo nome a fine gara, perché oggi il trainer sambenedettese assieme al suo staff ha compiuto un altro capolavoro. Il sorprendente rilancio di Chiatante e la scelta di Sbaffo dal primo minuto sono stati decisivi, perché proprio loro due assieme al sempre più capitano Eusepi hanno confezionato la fondamentale rete dell’1-0. E poi ha saputo costruire una squadra vera, in cui tutti si sentono coinvolti e sono preziosi, quando impiegati, avvicinandosi ora notevolmente al suo terzo trionfo in Serie D sulla panchina della Samb.
CHI VA GIÙ
IL POST-PARTITA
Stavano addirittura applaudendo gli stessi tifosi aquilani l’uscita dal campo di una Samb, che, in casa della seconda forza del campionato, ha dimostrato di meritare senza dubbio la posizione di capolista e l’ampio vantaggio ora accumulato. E invece nel giro di pochi minuti ecco il patatrac: vediamo gli spettatori sambenedettesi, che avevano assistito alla partita dalla tribuna, inconcepibilmente invitati ad entrare in campo da un approssimativo servizio d’ordine, per farli accedere in curva ed uscire da lì, anziché direttamente dalla tribuna stessa. Ma l’apertura dei cancelli di curva e la contemporanea minacciosa irruzione in campo di una decina di ultras aquilani, in assenza di forze dell’ordine, ha provocato il finimondo e di conseguenza uno spettacolo veramente squallido, a cui mai e poi mai avremmo pensato di assistere. Che peccato!
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