L’AQUILA-SAMB 1-0, LA CRONACA
LE PAROLE DI MASSI: «NON HO VISTO LA SAMB»
ASCIOTI 6
Preciso su ogni intervento, anche se di parate eccessivamente complicate non deve compierne. Battuto soltanto dalla beffarda deviazione di Sbardella al quarto d’ora della ripresa.
ZOBOLETTI 6
Sufficienza risicata per il terzino: vero che non commette grandi errori dietro, ma in una partita che era soltanto da vincere è poco incisivo in fase offensiva, almeno finché il risultato è in equilibrio.
SBARDELLA 5,5
Simbolo di questa iellata seconda parte di stagione: in marcatura su Marcheggiani è quasi sempre perfetto, ma la sfortunata deviazione del 15’ del secondo tempo nel tentativo di anticipare l’attaccante archivia le ultime speranze di vittoria del campionato.
PEZZOLA 6
Più di novanta minuti con la spada di Damocle dell’ammonizione, cha arriva per una trattenuta già al 2’. Ciò nonostante, riesce ad essere efficace nelle sue marcature, anche se la sua lettura nell’azione decisiva non è delle migliori.
PIETROPAOLO 5,5
Banegas inizia la partita sfrecciando da tutte le parti e lui, che non ha un adeguato supporto, a volte va in tilt. Al 14’ è autore di una bella incursione in area avversaria nell’azione che culmina col rigore non dato per mani su cross di Fabbrini.
BONTÀ 6
A centrocampo è quello che ci mette più sostanza. Diversi duelli vinti, anche nella metà campo avversaria. Sostituito più per ragioni tattiche, dovute all’esigenza di avere un attaccante in più con Tomassini.
ARRIGONI 5
Calcia male un’invitantissima punizione dal limite dell’area ad inizio gara. Nel primo tempo, da due suoi errori nascono altrettante pericolose azioni aquilane. Insomma, nel momento più importante non si è visto il vero Arrigoni.
TOURÉ 5
Corse e scivolate non bastano a bilanciare le tante giocate imprecise in fase di impostazione, alcune davvero semplici, libero dal pressing avversario.
SENIGAGLIESI 5
Su uno dei pochi tentativi in velocità viene fermato da un avversario che gli frana addosso, ma il signor Striamo lascia giocare. La sua prestazione è comunque insufficiente, perché per larghi tratti del match è assente.
MARTINIELLO 5,5
Pressa sempre con veemenza il portatore di palla, soprattutto nel primo tempo, ma non gestisce con lucidità un paio di occasioni in contropiede. Ad inizio ripresa prova a beffare il portiere con un lob dalla distanza, palla a lato non di molto.
FABBRINI 5
Non dà una mano adeguata a Pietropaolo nei primi minuti, quando c’è da contenere lo scatenato Banegas, mentre in fase offensiva il suo convergere verso il centro è ripetitivo e non sempre efficace. Su un suo cross sembra esserci un netto fallo di mano, ma l’arbitro non vede.
TOMASSINI 5
Subisce un fallo non sanzionato e sull’azione che ne consegue arriva il gol dell’Aquila, in un beffardo remake di Campobasso (col clamoroso rigore su Alessandro non dato); forse, però, il suo contatto ha inizio fuori area. È, comunque, l’unica occasione in cui si rende pericoloso. Troppo poco.
BATTISTA 6
Con pochissimi allenamenti sulle gambe e un infortunio ancora completamente da smaltire, riesce comunque a recapitare in area un paio di cross dei suoi nel disperato finale. Quanto ci sei mancato goblin!
SCIMIA S.V.
Si posiziona vicino a Tomassini per essere pronto sulle eventuali seconde palle, ma non gli capitano occasioni rilevanti.
PAGLIARI S.V.
Inserito nel finale per buttare dentro qualche cross dalla trequarti, perde un duello che innesca un’azione da possibile raddoppio per i locali.
MBAYE S.V.
Appena entrato facendo da torre su una punizione servendo un assist a pochi metri dalla linea bianca, ma nessun compagno riesce a deviare in rete.
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