Il calcio, quello degli anni 2000, è più incline alle logiche televisive che a quelle dei tifosi (è clamorosa – ad esempio – la protesta dei tifosi del Norimberga che, lunedì scorso, in occasione della sfida interna contro il Borussia Dortmund hanno inscenato una singolare protesta contro il “calcio spezzatino” lanciando in campo centinaia di palline da tennis nere. Soluzione della Bundesliga? Dalla prossima stagione stop al Monday night).
Sarebbero numerosi i problemi riscontrati dalla piattaforma inglese in Italia; problemi che vivrebbero, e spesso vengono manifestati a mezzo social, gli stessi spettatori. La piattaforma, sul territorio della Regina, ha già rimosso dal proprio palinsesto l’Ufc, la Serie A e l’Eredivise, mantenendo solo la Liga e abbassando il costo dell’abbonamento mensile di una sterlina.
Minimizza il presidente della Lega Pro Ghirelli, alle prese, dopo le questioni Matera e Pro Piacenza, con problemi un po’ più rilevanti: «Non è all’ordine del giorno», come riportato dai colleghi di Italia Oggi.
A questo punto, all’orizzonte, appare il marchio DAZN (che si pronuncia dəˈzoʊn, chiaro?). Il servizio offerto dalla società di media sportivi inglese, proprio come Eleven Sports, potrebbe entrare in possesso dei diritti di trasmissione delle partite della prossima Serie C creando una offerta simile a quella della piattaforma Sportube.