MONTERO: «ORA ASPETTIAMO NOTIZIE…»
Continua la serie positiva dal suo insediamento in casa Legnago (terzo risultato utile) mister Colella, un tecnico in gamba, lontano dai riflettori, ma che sa disegnare squadre solide e aggressive (layout 4-3-2-1) e che anche in passato ha inferto dispiaceri alla Samb con altri sodalizi veneti come Bassano e Vicenza. In un periodo sportivamente drammatico come quello che sta attraversando la Samb, veramente ad un passo dal baratro, non era facile per Montero tenere desta la concentrazione dei suoi calciatori, alcuni dei quali già da domani rischiano di ritrovarsi persino senza vitto e alloggio (e in tempi di Covid non è neanche semplice ritrovarlo). Ciononostante, continua la sua serie positiva (4 turni) anche lo stesso Montero, pur rinunciando almeno inizialmente in base agli uomini a disposizione al 4-4-2, che aveva conquistato due successi consecutivi contro avversari in ottimo stato di forma come Arezzo e Vis Pesaro, e presentandosi con un 4-2-3-1. D’Angelo, infatti, agiva alle spalle di Lescano con Botta esterno destro e il rientrante Bacio Terracino esterno sinistro. Modulo presto rivisto a metà primo tempo, dato che prestava troppo il fianco alle incursioni venete, ripristinando il 4-4-2 con D’Angelo largo a sinistra come a Pesaro e Bacio Terracino in tandem con Lescano, che col nuovo assetto sfiora subito il gol, poco prima che il vantaggio effettivamente si concretizzasse con la possibilità anche di rimpinguarlo. Dopo il repentino pari locale ad inizio ripresa e qualche sbavatura di troppo in fase difensiva è tempestivo Montero con un triplice cambio a tutela almeno del pari. Fuori Bacio Terracino, D’Angelo e l’ammonito Angiulli, dentro Scrugli, Goicoechea e De Ciancio: si resta col 4-4-2, anche se più abbottonato, con Scrugli e Liporace rispettivamente a destra e sinistra sulla linea di centrocampo e Botta avanzato al fianco di Lescano. Dopo qualche minuto di assestamento il nuovo assetto si dimostra efficace con la Samb che addirittura guadagna metri e che avrebbe alla fine meritato di riportarsi in vantaggio. Continua quindi a convincere questo Montero 2.0, che merita applausi assieme alla professionalità e determinazione dei suoi encomiabili ragazzi.
