L’attenzione torna per un secondo all’incontro del Recchioni. Capuano non vuole farsi trasportare dal precedente con i canarini e da la sua versione analitica della questione. Sulla panchina rossoblù sedeva Moriero che contro i canarini raccolse la prima sconfitta della sua gestione. L’incontro, di per se, fu surreale: interrotto dopo mezz’ora per un guasto al generatore poi ripreso da calcio d’angolo (come da regolamento, naturalmente). Sfortunata la prima rete subita dalla Samb, da mani nei capelli la seconda.
«Ho studiato la gara d’andata. Sono troppo vecchio per farmi condizionare dalle polemiche e sono anche molto razionale. È una partita difficilissima che vogliamo vincere avendo la consapevolezza di giocare contro un’ottima squadra allenata da un grande allenatore. Lo dicono i numeri. Non mi faccio condizionare da ciò che è successo all’andata, devo essere bravo a tenere la squadra lontana dall’entusiasmo che può esserci in questo momento. So che all’andata magari è successo qualcosa: qualcuno è stato sbeffeggiato, qualcuno è stato offeso… Queste sono cose che a me non interessano. So che all’andata la mia squadra, perchè anche se non ero io l’allenatore questa squadra la sento mia, è stata battuta due volte. E se la Fermana ha vinto per due volte significa che è una squadra forte. I derby hanno sempre un valore particolare e sono sempre fuori pronostico. Dovremo essere bravi e stare tranquilli».