Un po’ come quando da adulti si torna alle superiori, Magi si ritrova con lo stesso sentimento ad affrontare il Gubbio al Riviera delle Palme. Tra le colline umbre il tecnico si è tolto diverse soddisfazioni e i risultati ottenuti gli hanno aperto le porte di Bassano e Samb. Con i rossoblù rivieraschi, ad oggi, c’è una sola gioia cioè la vittoria contro l’Albinoleffe in mezzo ad un esonero e la nuova chiamata nel forcing finale. Poco per giudicare l’operato del tecnico pesarese che ammette di volersi togliere qualche soddisfazione a San Benedetto:
«Contro il Gubbio dobbiamo rimanere in partita il più possibile. Non possiamo permetterci cali di tensione e abbiamo voglia di chiudere l’ultima partita della stagione in casa facendo bottino pieno non cadendo vittime della frenesia. La curiosità più grande è nei confronti della Samb, sappiamo che loro hanno ottenuto buoni risultati ultimamente, ma vorrei rimanere concentrato sulle nostre esigenze. Abbiamo fatto un percorso importante e difficile in questa stagione. Domani abbiamo la possibilità di consolidare un altro risultato importante ma prima di pensare al dopo vittoria dobbiamo prima restare concentrati e pensare di ottenere tre punti. Ci saranno momenti di grande difficoltà perché nel corso dei novanta minuti capita di dover subire la superiorità dell’avversario. A Gubbio sono stati due anni importanti ma credo che a livello emotivo sia più assorbito dalla mia storia attuale qui alla Samb e non posso permettermi di non dare il massimo ai miei giocatori. La mia attenzione sarà rivolta solo ed esclusivamente a loro. Lavorare a San Benedetto è bello e molto stimolante, per chi ama fare questo mestiere è bello misurarsi con realtà anche così tosti. È importante non farsi travolgere dalle emozioni».