Tanti i temi trattati nel corso della conferenza di presentazione di Beppe Magi: tra questi non potevano mancare le ambizioni di una Samb che, comunque, è ad oggi un cantiere aperto. «Vogliamo dare continuità ad un progetto come quello della famiglia Fedeli. Per fare questo ci vogliono anche equilibrio e serenità – ha detto il nuovo allenatore rossoblù –. In squadra ci sono tantissimi giocatori nuovi, la nostra speranza è che si vogliano mettere in gioco, dando non il 100 ma anche il 120% del loro potenziale». Quanto possono pesare i risultati ottenuti nella passata stagione? «Penso che lo scorso campionato non debba essere per forza un metro di paragone; essere schiavi dei risultati ti porti in un vicolo cieco e penso che questo sia il pensiero sia mio che della società». Equilibrio che si è ritrovato nelle dichiarazioni del tecnico: «Quello che abbiamo intrapreso è un programma nuovo, c’è stato tanto cambiamento se andiamo a guardare i mesi scorsi. Obiettivi? Non ce ne siamo posti e in questo senso mi sento di dare ragione alla società. Nella nostra categoria ci sono tante società che sono in difficoltà, ma il nostro club segue un ragionamento logico: inutile fare il passo più lungo della gamba, meglio portare avanti un certo tipo di progetto per più tempo. Vogliamo tutti un rapporto duraturo, ma questo sarà possibile affrontando insieme anche le eventuali difficoltà».
Redazione
SAMB-SOTTOVIA, E’ ROTTURA: LE PAROLE DI ANDREA FEDELI