SPAZZAFUMO: «RISCHIO DI DUE SAMB? NON CREDO»
San Benedetto Calcio. Potrebbe essere questo il nuovo nome del Porto d’Ascoli, dopo il cambio di denominazione a cui sta lavorando la società del presidente Vittorio Massi. L’intento, come noto, è quello di dare luogo ad un rinnovato corso societario, che possa essere rappresentativo dell’intera città di San Benedetto.
Il tutto, a quanto pare, a prescindere dalle mosse di Roberto Renzi, che sembra sul punto di definire la trattativa per la cessione dell’A.S. Sambenedettese a Francesco Angelini (come ammesso dallo stesso potenziale acquirente).
Massi ha già messo al suo posto alcuni importanti tasselli relativi al mosaico della stagione 2023/24: il consulente Max Fanesi, il direttore sportivo Stefano De Angelis e l’allenatore Maurizio Lauro. Sul fronte sportivo si sta lavorando per la definizione dello staff tecnico e per le trattative con i primi giocatori da ingaggiare, mentre su quello amministrativo e burocratico si aspettano i prossimi giorni per trasmettere le prime documentazioni utili per arrivare alla trasformazione del titolo sportivo: una volta che saranno espletate le pratiche con la FIGC, potrà avvenire il cambio di denominazione. Il nome che potrebbe essere scelto sarebbe quello di San Benedetto Calcio.
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