SAMB, BATTISTA TORNA A CORRERE. SI FERMA DI NUOVO PAOLINI
“Cambiare tutte le abitudini. Eliminare le meno utili. E cambiare direzione”. Con questi tre versi, nel 2013, Vasco Rossi apriva un suo celebre pezzo, “Cambia-menti”. Un’immagine che, dopo la deludente sconfitta interna rimediata dalla Samb contro il Notaresco e le conseguenti critiche di tifoseria e società, si adatta alla perfezione all’aria di rivoluzione che si respira in casa rossoblù. In vista della sfida di domenica sul campo del Matese, infatti, mister Alessandrini starebbe meditando alcune modifiche sia nel modulo tattico – sembra ormai certo il ritorno al 4-3-3 – che in alcuni suoi interpreti.
Si parte dai pali con la possibile chance dal 1′ per il portiere, classe 2004, Edoardo Ascioti. Sulla linea difensiva a quattro potrebbe esserci l’eccellente esclusione di capitan Sirri, con Sbardella che andrebbe così a riprendersi una maglia da titolare in coppia con Pezzola. Novità, poi, anche in mezzo al campo, dove Arrigoni è l’unico certo di giocare dall’inizio. Insieme all’esperto centrocampista, infatti, potrebbe agire da mezzala il tanto atteso Pietropaolo con uno tra Scimia, Barberini e il ristabilito Bontà a completare il reparto. Infine, il tridente offensivo sarà composto da Fabbrini e Senigagliesi ai lati di uno tra Tomassini e Martiniello.
Una piccola rivoluzione è in atto, ma, citando nuovamente il mitico Vasco Rossi nel suo “Cambia-menti”, l’importante è “non avere paura di perdere, pensare che sarà difficile e cavarsela da questa situazione”.
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