SAMB – CHIETI 2 – 4
MARCATORI: 8'pt Napolano, 19'pt Broso, 25'pt Sbardella, 5'st e 14'st Esposito, 40'st Tozzi Borsoi.
LE FORMAZIONI
SAMB (4-3-3): Fulop ('95); Botticini ('94) [16'st Viti ('94)], Borghetti (c), Pepe, Lobosco ('96) [36'pt Emili ('97)]; Carteri, Franco ('95), Baldinini, D'Angelo (16'st Alessandro), Tozzi Borsoi, Napolano. A disposizione: Marani, Fedi, Oddi, Menicozzo, Bitancourt, Scarpa. Allenatore: Silvio Paolucci.
CHIETI (4-3-3): Placidi ('95); Del Grosso (c), Sbardella, Rapino, Giron ('94); Sgambato, Prinari ('95), Maschio; Orlando ('96), Broso, Esposito (41'st Perfetti). A disposizione: D'Amico, Di Federico, Alberta, Napoli, Esposito M., Ramaj, Lagzir, Ndiour Papa. Allenatore: Donato Ronci.
ARBITRO: Vincenzo Adriano Catucci della sezione di Pesaro (Fagnani – Fontemurato).
AMMONITI: 8'pt Rapino, 26'st Napolano.
ANGOLI: 4 – 4.
RECUPERI: 1' – 2'.
NOTE: Giornata soleggiata e calda con temperatura circa 16°. Terreno di gioco in buone condizioni. Samb in maglia bianca e fascia orizzontale superiore rossoblù, Chieti in classica divisa neroverde. Spettatori paganti 597.
Al Riviera i rossoblù di Paolucci rimediano la seconda sconfitta casalinga consecutiva. Napolano apre su rigore, poi black out. Gol di Broso, Sbardella, doppietta di Esposito ed inutile timbro di Tozzi Borsoi. Nel finale giocatori contestati e costretti a depositare le maglie sotto la “Cioffi”…
Profondo rosso per la Samb messa sotto da un caparbio, ma non certo irresistibile, Chieti. La doppietta di Esposito, i gol di Sbardella e Broso fanno esplodere la rabbia dei tifosi. Il gioco messo in campo dai padroni di casa è stato inconsistente e costellato di errori macroscopici.
Costretto al forfait durante il riscaldamento Padovani per un problema all'adduttore, Paolucci schiera al suo posto D'Angelo nel trittico dell'attacco. La contesa inizia con la palla alla Samb e i padroni di casa spingono subito per mettere in difficoltà la retroguardia teatina in più occasioni con Napolano, su calcio piazzato, e D'Angelo, con una bella conclusione centrale spentasi di poco sul fondo. Passano poco più di 8 minuti e la Samb vede finalmente premiati i propri sforzi. D'Angelo penetra in area tra le maglie della difesa ospite, trattenuto da Rapino, cade. Il direttore di gara non ha dubbi: rigore. Sul dischetto va Giordano Napolano che spiazza Placidi. 1 a 0. La Samb non molla e continua ad attaccare, ma il Chieti riesce a trovare il pareggio. Al 20' Esposito tenta l'ingresso in area con un dribbling ai danni di Lobosco. L'esterno difensivo rossoblù cade a terra ed Esposito trova un buon filtrante per Broso che, solo davanti la porta, non sbaglia. Continua l'incubo dei padroni di casa. Sulla respinta difensiva di un calcio di punizione per la Samb, il Chieti trova il contropiede che porta al tiro Sbardella. L'esterno non entra in area, ma cerca la conclusione dal limite. Il pallonetto beffa Fulop e si infila per il 2 a 1. Getta al vento quanto di buono fatto in apertura di gara la Samb e perde la testa subendo gli avversari senza mai rendersi capace di una vera risposta. Ci provano i rossoblù, ma nessuna azione va a buon fine, complice una confusione figlia delle due reti incassate. Paolucci individua in Lobosco l'anello debole e chiama subito il cambio. In campo l'esordiente Emili, prodotto del vivaio della Samb. Saltano completamente gli schemi e le due squadre corrono costantemente il rischio di subire l'avversario con il Chieti tuttavia più ordinato e cinico rispetto agli avversari. Inizia la seconda frazione di gioco, così come si era conclusa la prima. Tanta confusione nelle teste dei padroni di casa: come in occasione del gol del 3 a 1. Azione insistita di Esposito sulla fascia destra, penetrazione in area e tiro sul primo palo. La conclusione, non particolarmente potente, si infila nonostante l'intervento di Fulop, non esente da colpe in questo frangente. Disastro perfetto della Samb. Al quarto d'ora Esposito approfitta di un contropiede nato da un calcio d'angolo battuto in maniera approssimativa da Carteri. L'esterno offensivo teatino parte da centrocampo palla al piede e vola verso la porta di Fulop, battendolo per il 4 a 1. Tenta il tutto per tutto Paolucci che richiama in panca Botticini e D'Angelo per Viti e Alessandro. Contestazione dello stadio che attacca l'operato del tecnico di Tollo e becca i calciatori in campo accusati di scarso impegno. Con la gara ormai compromessa sia Samb che Chieti rinunciano alle velleità offensive attendendo il triplice fischio. C'è tempo, tuttavia, per il 4 a 2. Troppo poco, troppo tardi. Napolano, da calcio d'angolo, pesca Pepe in area. Sponda di testa e Tozzi Borsoi, a un metro dalla porta, non sbaglia. Solo il numero 10 sembra credere nella rimonta e diventa l'uomo “ovunque” della Samb coprendo sia la fase difensiva che offensiva. Al triplice fischio la Samb conta la terza sconfitta tra le mura amiche, la seconda consecutiva. Ad aggravare questo mini record negativo i 7 gol incassati da Fulop contro Vis e, appunto, Chieti. Nel finale spazio alla contestazione con i tifosi che, assiepati nell'anello basso della “Cioffi”, richiamano la squadra e impongono ai giocatori di depositare a terra le maglie al grido di “Indegni”.
Domenico Del Zompo