MONTERO: «CHIEDO SCUSA A TUTTI»
SERAFINO: «MONTERO CI HA MESSO LA FACCIA, NON RISCHIA»
Prosegue nella improba trasferta modenese la striscia negativa rossoblù (seconda sconfitta consecutiva e 2 soli punti nelle ultime 5 partite), mentre vola la formazione di Mignani, che completa l’en plein settimanale dopo le vittorie sul Matelica di lunedì sera (sempre 4-1) e a Salò giovedì scorso. Così Montero vede ancora nero contro i gialloblu, con cui in 4 confronti ha raccolto un solo punto (1-1 al Riviera nel girone d’andata della passata stagione, quando sulla panchina opposta guarda caso sedeva Zironelli) e con la sconfitta (0-2) all’andata che gli costò la panchina. Dopo quegli indimenticabili anni Ottanta, quando la Samb sbaragliava il Braglia 4-0 nella cadetteria 1986/87 (doppietta dell’immortale principe Tiziano Manfrin, poi Di Nicola e Selvaggi su rigore) con una splendida cornice rossoblù, che all’esterno dello stadio coinvolse i compiaciuti modenesi in un’improvvisata sagra del pesce fritto, è stato invece avaro di gioie per i nostri colori l’impianto emiliano da quando le due squadre si sono ritrovate in Serie C. Per la terza volta consecutiva infatti è il Modena ad imporsi dopo il 2-1 del 2016-17, quando sulla panchina gialloblù c’era Eziolino Capuano, e l’1-0 in zona Cesarini dello scorso campionato. Fu tra l’altro quella l’ultima trasferta della stagione regolare prima dello stop per covid-19, che oggi compie esattamente un anno (la prima partita annullata fu proprio quella della Samb a Piacenza). Si è dimostrato molto più squadra il Modena, che ancora una volta ha messo in vetrina la solidità della propria retroguardia (al di là dell’effimera marcatura di Lescano), la migliore del girone, rispetto ad una Samb che dopo il cambio di allenatore sta faticosamente cercando di ritrovare un’identità. Stavolta non è stata necessaria neanche qualche invenzione da parte del signor Carella, che nel passato campionato con le sue decisioni affossò la Samb in un’altra trasferta emiliana (a Reggio Emilia), prima di essere stoppato per 3 turni a seguito di quei macroscopici errori. Mentre si continua a viaggiare con lo stesso ruolino di marcia in casa e in trasferta (5 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte), è partito purtroppo malissimo questo trittico di incroci con formazioni di vertice, che ora proporrà sabato al Riviera il Sudtirol, fermato all’andata sul nulla di fatto a Bolzano nella partita d’esordio di Zironelli. Infine una curiosità: all’attuale quarantenne portiere di riserva modenese Narciso segnò l’unico e spettacolare gol della propria militanza nella sua squadra del cuore Pompei in un Samb-Martina 1-1 di Serie C1 del 2004/05 (la straordinaria stagione di mister Ballardini): un dolce ricordo vola quindi a te, carissimo Giovannino.
Alessio Perotti