MONTEGIORGIO-SAMB 0-0
NOTARESCO (4-3-1-2): Gagliardini; Diouane (’03), Puca, Perini (’00), Montanaro; Santoro (’01), Misin, Ruci; Albanesi; Perpepaj , Mandolesi (’02). A disp. Forconesi, Donzelli, Omiccioli, Zancocchia, Ballarini, Rigen, Zerbo, Nardella, Spagna.
SAMB (4-3-3): Knoflach; Alboni (’01), Pica (’02), Zgrablic, Lorenzoni (’03); Frulla, Lulli, Lisi (’01); Di Domenicantonio; De Sena, Ferri Marini. A disp. Abbrandini (’01), Amoruso, Fall, Varga, Angiulli, Fabretti, Peroni, Zanazzi, Zappasodi. All. Antonioli
ARBITRO: Bonci di Pesaro (Giorgetti-Rignanese)
ANGOLI: 2-2
RECUPERI:
NOTE: Montegiorgio in completo blu. Samb in completo verde. Terreno di gioco in buone condizioni.
Seconda trasferta consecutiva per la Samb. Mister Antonioli ritrova Angiulli, inizialmente in panchina e schiera per la prima volta dal primo minuto il nuovo arrivo Pica in coppia con Zgrablic. Nel 4-3-1-2 di partenza spazio anche per Di Domenicantonio alle spalle della coppia De Sena- Ferri Marini. A centrocampo confermati Lulli, Lisi e Frulla. Il Montegiorgio di mister Mengo risponde con la fantasia di Albanese al servizio del duo offensivo formato da Santoro e Mandolesi. Prima panchina per il nuovo arrivo Zerbo. Nei minuti iniziali del match sono i padroni di casa a prendere in mano le redini del gioco, rendendosi pericolosi con la velocità e la qualità di Albanesi. I ragazzi di Antonioli provano a reagire, ma i ritmi del match sono lenti e le emozioni stentano ad arrivare. Ferri Marini e De Sena provano a smarcarsi dalla stretta marcatura dei loro avversari, cercando di proporsi con scatti in profondità. Al 12’ è proprio il numero venticinque in maglia verde a venire lanciato in area avversaria, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. L’andamento della sfida vive di brevi e poco incisive fiammate e, poco prima della mezz’ora, Alboni pesca in area Ferri Marini che è bravo a girare in porta, ma la sua conclusione è debole e centrale. Le ultime due emozioni del match portano la firma di Perpetaj che con una violenta conclusione dal limite impegna Knoflach e Lisi, bravo a girarsi e a calciare, ma la palla termina alta sopra la traversa.
