Paolo Montero si è presentato come allenatore della Samb a distanza di quattordici anni dall’ultima partita giocata in Italia. Un ritorno, il suo, che era comunque pianificato da tempo come testimoniato anche dal fatto di aver seguito il corso per allenatori a Coverciano (ne seguirà un altro anche nella prossima stagione per ottenere l’abilitazione ad allenare fino in Serie A): «L’Italia per me è una seconda casa, da tempo avevo preso la decisione di tornare e quando si è creata la possibilità della Samb non ho esitato». Tratti tipicamente italiani, poi, sono venuti fuori anche attraverso le sue dichiarazioni nel corso della presentazione: «Patti chiari amicizia lunga: il lavoro paga, questo lo ho imparato proprio qui da voi».
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