Le interviste di Recanatese-Samb. Assenti i presidenti Bucci e Moneti, per la società parla soltanto il direttore sportivo Arcipreti per cui “il campionato vero inizierà il 20 maggio”…
Silvio Paolucci (all. Samb): “Fino al gol della Recanatese abbiamo giocato bene. Meritavamo di vincere questa partita perchè ho visto una squadra che sta migliorando sotto il profilo tattico e sta assimilando un nuovo sistema di gioco. Alla prima difficoltà abbiamo perso quanto di buono avevamo fatto”.
Davide Viti (dif. Samb): “Ci siamo spenti nel secondo tempo. Abbiamo avuto diverse occasioni per portare a casa la vittoria, ma abbiamo anche sbagliato tanto e una squadra con giocatori di esperienza come la Recanatese sa approfittare di questi errori. Se continuamo a giocare a queesti ritmi potremmo fare bene nei playoff, questa è una squadra che se gioca come sa può ambire a tanto. Adesso mi sento bene, ho avuto qualche mese difficile complice anche il cambio di allenatore a causa di qualche infortunio”.
Ettore Padovani (att. Samb): “Sono contento per i miei due gol, quello che mi dispiace sono le reti che l'arbitro ha regalato alla Recanatese. Nel secondo tempo siamo un po' calati e loro hanno iniziato a spingere un po' di più. Dedico la doppietta a me stesso perchè mi serve per caricarmi al meglio”.
Giordano Napolano (att. Samb): “Il fatto che eravamo in vantaggio di due gol magari ci ha portato a volerci difendere per gestire il risultato. Spero che giocheremo i playoff così come abbiamo fatto nel primo tempo. Nel secondo tempo è uscita fuori anche la Recanatese, cosa che non avevano fatto prima e ci hanno messo in difficoltà”.
Daniele Scartozzi (centr. Recanatese): “Abbiamo rischiato l'imbarcata, poi siamo stati bravi a respingere gli attacchi e realizzare la rete. Poi abbiamo preso coraggio e siamo riusciti ad ottenere un punto. Porto con me ricordi bellissimi perchè è stata una annata fantastica quella che ho passato con la Samb, resta il rammarico di non esser riuscito a rimanerci per vivere”.
Sandro Bertini (pres. Recanatese): “Era una partita importante per noi: dovevamo fare un punto e l'abbiamo fatto. Recanati non è una piazza caldissima, il calcio è seguito, ma non come in altri ambienti. Credo che lo sport debba essere divertimento soprattutto, la partita di calcio è una festa e in Italia c'è un clima di terrore ed esasperazione. Si deve consentire alla gente di andare allo stadio per divertirsi”.
Domenico Del Zompo