Giordano Napolano, uno dei leader del Porto d’Ascoli commenta il comunicato del Comitato Regionale Marche indica, in base al nuovo Dpcm del Governo, una ripresa del campionato non prima del 13/14 febbraio: «E’ dura dover aspettare ancora due mesi anche perché sono già 40 giorni che non giochiamo e allenarsi senza l’obiettivo della partita domenicale diventa dura dal punto di vista mentale. Noi speriamo che quella del 14 febbraio sia l’ultima data utile e che non si prolunghi ancora.
E’ fondamentale, comunque, continuare ad allenarsi perché l’allenamento ti fa trovare la condizione e non ti fa perdere il ritmo. La società ci ha messo a disposizione l’impianto rispettando i protocolli e noi non possiamo che esserle grati perché sta facendo di tutto per non mollare e per fa sì che possiamo arrivare pronti alla ripartenza anche se ammetto che gli allenamenti individuali non sono di certo la normalità per una squadra di calcio».
Napolano, poi, vuole rispondere alle voci che lo vorrebbero lontano dal Porto d’Ascoli: «A me non piace molto parlare di mercato né fare nomi su chi mi ha cercato. L’unica cosa che posso dire è che io a Porto d’Ascoli sto bene e sono riconoscente a questa società e le sono molto legato. Non ho nessuna intenzione di muovermi e le voci facciamole fare alla stampa e a chi vuole parlare. Non c’è nulla di vero e rimango al Porto d’Ascoli».