Gli altri match del girone B: i ducali passano 1-0 a Bolzano nel posticipo del giovedì, al Venezia basta un rigore per battere un ottimo Gubbio, Teramo sconfitto in casa dalla Maceratese…
Bassano – Forlì 2-2
Il Forlì è passato dalla sbornia per tre punti accarezzati contro il più forte Bassano ai brividi in chiusura di match con superTurrin tra i pali che, alla fine, salva pure il pari in un paio d’occasioni. E dire che la squadra di Gadda ha azzeccato l’approccio con il match grazie al mattatore Tommaso Tentoni che è andato a segno dopo tre minuti di gioco ripetendosi anche all’11’. Quando il Bassano sembrava doversi inginocchiare all’ultima in classifica ecco l’invenzione di mister Luca d’Angelo che decide di buttare nella mischia Maistrello e Laurenti che, al 73’ e al 76’, riportano la situazione sui binari giusti. Punto d’oro per il Forlì che, in definitiva, ha pagato lo scotto di non essere riuscito a chiudere il match col vantaggio in pugno.
Lumezzane – Mantova 2-0
Il Lumezzane vince meritatamente, soffrendo forse più del dovuto, ma mettendo altri punti in tasca per staccarsi dall’incubo della zona playout. Primo tempo di marca bresciana con il Mantova che si deve limitare a guardare gli avversari giocare. Nella ripresa cresce l’intensità e al 6’ Russini viene steso in area: rigore che va a battere Barbuti spiazzando Bonato. Il Mantova si desta dal torpore e prova a giocare con qualche lancio lungo, puntualmente schermato dalla difesa di casa. Il vantaggio non sembra mai in discussione, ma Barbuti decide di ripetersi in chiusura di gara per la personale doppietta.
Modena – Fano 0-0
Altro punto in cascina per il Modena di Capuano, dopo la fortunata trasferta sambenedettese di domenica scorsa. I padroni di casa hanno sfiorato il vantaggio in diverse occasioni, ma il Fano ha saputo rispondere. Nella ripresa è il Fano ad andare vicino alla rete col solito Gucci, ma il palo gli nega la gioia. Pareggio giusto tra due squadre che si sono affronate a viso aperto, il Modena può recriminare per il maggior numero di occasioni create.
Teramo – Maceratese 0-1
La Maceratese deve conquistare punti per raggiungere la quota salvezza e i tre presi al Teramo li avvicinano proprio agli abruzzesi che adesso si trovano ad un solo punto di vantaggio. Il Teramo qualche difficoltà nella costruzione del gioco l’ha avuta ed ha pagato a caro prezzo una disattenzione che ha provocato il contropiede degli uomini di Giunti, al 9’ del primo tempo. Dalla testa di Palmieri arriva l’inzuccata per il definitivo 1 a 0 che, non cambierà fino al triplice fischio.
Venezia – Gubbio 0-1
Magi farebbe bene a trovare un amuleto perché dopo una sfida da protagonista contro la corazzata Venezia è costretto a tornarsene in Umbria con i suoi a testa bassa e senza niente in mano. Vista la gara, per gli eugubini, sarebbe stato stretto anche l’eventuale pareggio al cospetto di un Venezia opaco, che ha creato poco, e che si è affidato alle sole folate dei singoli, con Marsura migliore nella fase offensiva del team di Inzaghi. Il rigore-vittoria, messo in rete da Pederzoli al quarto d’ora della ripresa, sa di beffa, ma è indiscutibile perché provocato da un ingenuo tocco di mano di Burzigotti.
Pordenone – AlbinoLeffe 0-0
Come per la trasferta contro il Santarcangelo della Samb, l’altra sfida del tardo pomeriggio porta in dote un punto ad entrambe le contendenti. Partita molto contratta con le occasioni arrivate col contagocce e dove la qualità nelle giocate è mancata. L’Albino può gioire del pari, chi ha i maggiori rimpianti è il Pordenone privato di Arma, infortunato, e De Agostini squalificato.
SudTirol – Parma 0-1
L’impegno, per un SudTirol coriaceo, era proibitivo. Nonostante tutto il match è stato piuttosto equilibrato con il Parma che è stato nettamente migliore nella fase di impostazione del gioco producendo azioni più limpide. Prima frazione combattuta con padroni di casa bravi a farsi vedere dalle parti di Zommers in un paio d’occasioni con Cia. Nella ripresa passano appena sedici minuti e il Parma trova il vantaggio con Nocciolini che, di prepotenza, trasforma in gol un buon assist di Scavone.
Domenico Del Zompo