In classifica regna l’incertezza. Le prime quattro si giocano la vetta, ma nelle ultime tre giornate di campionato ben cinque squadre cercheranno di spodestare la squadra di Alfonsi…
PER NON RETROCEDERE – Quello del girone G è uno dei campionati più incerti degli ultimi anni in Seconda Categoria. Con tre giornate al termine del campionato, infatti, ancora non è stato emesso nessun verdetto. In fondo alla classifica la Real 2000 sembra spacciata ma non è ancora fuori dai giochi, davanti a lei cinque squadre animano la sfida per evitare i play out: alla fine soltanto una ci riuscirà tra Cossinea (27 punti), Lapedona (25), Valtesino (24), Agraria (23) e Spes Valdaso (22). Ma l'incertezza regna soprattutto nella parte nobile della classifica, dove si ritrovano ben 10 delle 16 squadre partecipanti.
MAGICO TRIO – Grottese (55), Cuprense (54) e Piane di Montegiorgio (53) sono staccate di un punto l'un l'altra: la loro sarà gara di nervi da qui alle prossime tre settimane, con i gialloblù di Pomili che nell'ultimo turno si sono definitivamente rilanciati sfruttando il pareggio della capolista e superando 1-0 il Piane di Montegiorgio con un rigore di Pica (qui la cronaca della partita). La matematica impone ancora di crederci, però, anche all'Atletico Porchia (50), già sicuro di un posto nei play off. Play off per cui, nelle ultime giornate di campionato, è lecito aspettarsi una lotta senza precedenti.
UN POSTO PER SEI – Ben cinque squadre, infatti, vorrebbero scalzare il Torrione (44), reduce da due vittorie consecutive (l'ultima nel derby con l'Acquaviva, qui la cronaca): si tratta di Altidona Pedaso (41), Acquaviva (39), Monterubbianese (39), Carassai (39) e Montefiore (39, ma con una partita da recuperare). Nel prossimo turno i gialloblù di Alfonsi dovranno vedersela con la capolista Grottese: nel caso in cui i ragazzi del Paese Alto riuscissero a bissare l'impresa riuscita soltanto al Carassai ad inizio stagione lancerebbero un chiaro segnale a tutte le avversarie per gli spareggi promozione. Chi la spunterà in questa volata a sei?
Daniele Bollettini