«La crisi economica si rifletterà sul calcio e sarà straripante. Non vedo quale azienda possa investire nel futuro del calcio, senza sapere se ci saranno sponsor, tifosi e con la possibilità di che risalgano i contagi ad ottobre». Vede nero l’avvocato Enzo Nucifora, ex d.s. della Samb, che sul tema ripresa del campionato è stato piuttosto chiaro nel corso di un’intervista rilasciata al Resto del Carlino. «Qua si parla di ripartire o di fermarsi senza comprendere che se andrà bene si avrà, nei campionati, una situazione da dopoguerra, quando c’erano 18 squadre in Serie A e Serie B, una Serie C da 20 club e 4 gironi in Serie D – le parole di Nucifora -. Con la differenza, poi, che nel dopoguerra c’era voglia di ripartire, mentre nel dopo-Covid ci sarà paura a riunirsi. Altro che ripescaggi, si rischia di vedere fallire 40 società di C su 60, e magari 7-8 in B».