MONTERO: «SONO ORGOGLIOSO DI ALLENARE QUESTI RAGAZZI»
NOBILE 6,5
Poco sollecitato ma comunque reattivo nel primo tempo, nella ripresa si oppone a un tiro potente di Firenze prima di essere battuto dal bel diagonale di Della Latta. Nel finale si oppone molto bene a Paponi con una parata in stile futsal.
SCRUGLI 6,5
Torna titolare dopo un’eternità (l’ultima volta era il 14 novembre contro la Vis Pesaro). Come terzino destro si oppone bene alle offensive del Padova, che su quel lembo di campo è più impegnato a difendersi da Botta che ad attaccare.
CRISTINI 6,5
Sempre preciso in marcatura su Biasci, perde un po’ le misure soltanto quando il Padova è stabilmente nella trequarti avversaria a metà ripresa.
D’AMBROSIO 6
Al netto di un paio di disattenzioni che non vengono pagate a caro prezzo grazie alla scarsa vena realizzativa degli attaccanti biancoscudati, la sua prestazione è tutto sommato sufficiente.
TRILLÒ 6
Con Montero che cambia entrambi i terzini rispetto alle ultime uscite lui prende il posto di Goicoechea così come Scrugli è preferito a Fazzi. Fatica un po’ con Chiricò (unico veramente pericoloso dei suoi) nei primi minuti ma poi riesce a tenere botta.
CHACON 5,5
Il numero 8 si muove molto ma – anche quando si accentra anziché stazionare sulla fascia destra – non è mai ficcante con le sue giocate. L’impegno non manca ma di concreto c’è poco.
DE CIANCIO 6,5
Sin dai primi minuti fa sentire la sua presenza garantendo una buona copertura davanti alla difesa. Abbastanza preciso anche nella gestione del pallone, che spesso affida a Botta per giustificata riverenza tecnica.
ANGIULLI 7
Solito uomo ovunque del centrocampo di Montero, il Fez è fondamentale nell’impostazione della manovra (anche per l’assenza di Rossi) e nella ripresa va ad un niente dal gol con un bel tiro dal limite che sfiora l’incrocio.
D’ANGELO 6
Fa subito spaventare il Padova avventandosi su un pallone velenoso sui venti metri e calciando di prima col sinistro, a lato. Disputa una cinquantina di minuti di buon livello. Recupero importante in chiave play off.
BOTTA 6
Francobollato sempre da due avversari ma comunque pericoloso quando ha modo di partire in velocità o di giocare il pallone nella zona più “calda” del campo. Tra le altre cose confeziona un bell’assist per Angiulli a metà ripresa e uno per Babic nel recupero. Le sue invenzioni serviranno come il pane ai play off.
LESCANO 6
Poco in luce per tre quarti di gara, si mette in evidenza nel finale. Inizia con una bella girata rasoterra bloccata da Dini, quindi un colpo di testa di poco alto e infine l’inzuccata del pari annullato per fuorigioco. Il fiuto del gol comunque ce l’ha sempre.
BABIC 6
Primo a subentrare nella ripresa, si posiziona come esterno sinistro di centrocampo e fa qualche buon movimento. In pieno recupero potrebbe segnare il gol del pareggio ma in piena area di rigore non interviene con tempismo su un lancio molto invitante.
DI PASQUALE 6
Torna in campo dopo un lungo stop per infortunio. Al posto di Trillò copre bene gli spazi sulla corsia sinistra.
FAZZI 6
Montero gli concede un turno di riposo e lo inserisce quando manca una ventina di minuti al posto di Scrugli. Suo il cross per il gol di testa di Lescano, annullato però per fuorigioco.
Daniele Bollettini