Le interviste agli allenatori di Samb e Amiternina dopo il match del Riviera. Il tecnico rossoblù: «Titone? Ha sempre fatto bene finora». Di Felice: «Per noi una prova comunque positiva»…
OTTAVIO PALLADINI (allenatore Samb): «Complessivamente è stata una gara non brillante, ma abbiamo vinto. Capisco i ragazzi perché psicologicamente non è facile dover giocare ogni partita per vincere e oggi sono state forzate giocate che non avremmo neanche dovuto fare. Voglio fare i complimenti ai miei perché continuare sempre con questo score non è facile, abbiamo un ruolino di marcia non indifferente. Titone ha sempre fatto bene fino ad ora, tiene tanto il pallone, ma questa stagione sta girando bene e credo voglia ottenere il più possibile. Dopo la gara contro il Matelica abbiamo iniziato a fare calcoli, questo aumenta il livello di ansia. A questo punto del campionato subentrano motivazioni diverse e non ci sono più tante differenze tra la prima e l'ultima in classifica. Non guardo i record, ci costringono ancora più a vincere e, se devo essere sincero, oggi abbiamo giocato di gran lunga al disotto del nostro standard. Se è tornato tanto amore intorno alla Samb è anche grazie a chi scende in campo dando tutto, vedere l'entusiasmo dei bambini in curva è stato molto bello. Voglio chiudere il prima possibile questo campionato per avere più gare a disposizione e dare spazio a chi ha giocato meno».
CANDIDO DI FELICE (allenatore Amiternina): «La classifica parla chiaro: la Samb è superiore. Avevamo impostato la gara per non subire gol, ma purtroppo è successo e su un calcio d'angolo. Hanno gestito bene e si sono visti annullare due gol, comunque irregolari per me. Credo che questa, per noi, sia comunque una prova molto positiva perchè non abbiamo subito troppo da questa squadra, sarà una buona iniezione di fiducia e proveremo a raggiungere la salvezza»
Redazione