Le interviste agli allenatori di Samb ed Isernia dopo il match del Riviera. Palladini: «Gavoci va servito diversamente rispetto a Sorrentino». Il vice di Gioffrè soddisfatto per il pari…
OTTAVIO PALLADINI (allenatore Samb): «C'è un po' di rammarico perché avevamo iniziato bene, ma ci siamo fermati dopo il gol, anche se nel primo tempo non abbiamo rischiato niente. Nel secondo ci siamo fatti sorprendere da un paio di ripartenze. Sorrentino, per il modo di giocare, ci aiuta tenendo palla, ma chi è subentrato ha dato una mano importante. Ai ragazzi non posso rimproverare niente tranne quei venti minuti, nel primo tempo, che abbiamo regalato a loro. Nella ripresa ci abbiamo provato fino alla fine. In occasione del gol subito Montesi era stretto vicino alla difesa, ma girato male con il corpo, poteva fare meglio, ma non si può gettare la croce solo su di lui, c'è una catena di errori che parte dal centrocampo. Gavoci ha caratteristiche diverse da Sorrentino, è un giocatore da area di rigore e va servito in maniera diversa. Non abbiamo sottovalutato l'Isernia, abbiamo creato molte palle gol e buone trame di gioco poi abbiamo trovato due miracoli del portiere, due traverse. Hanno approfittato dell'unico errore che abbiamo commesso. Pezzotti è un'alternativa in qualsiasi ruolo, però ci sono equilibri di squadra da rispettare, non è facile trovare posto per tutti e tutti meriterebbero la maglia da titolare».
EMIDIO GUGLIELMO (vice-allenatore Isernia): «Siamo arrivati (con il tecnico Gioffrè) in settimana perché crediamo di poter fare qualcosa di buono con l'Isernia. Abbiamo cambiato poco e lavorato sulla testa dei ragazzi. Da martedì sarà più facile lavorare grazie all'entusiasmo di questa gara. Andremo avanti partita per partita senza fare calcoli. È un punto importante anche per il morale. Abbiamo diverse alternative in attacco e noi vogliamo inserire anche diversi giovani perché teniamo a valorizzarli».
Domenico Del Zompo