Il tecnico della Samb in vista del prossimo impegno di campionato con la Folgore Veregra di Zaini: «Sarà una partita difficile, contro una squadra in salute». L’attaccante siciliano è nell’occhio del ciclone, ma il tecnico lo difende…
Ottavio Palladini è soddisfatto dei risultati ottenuti dalla Samb sotto la sua guida, ma quando lo si stuzzica parlando di fuga glissa e fa capire che i punti di distanza conteranno a fine campionato.
GUAI PARLARE DI FUGA – «Il campionato è ancora lungo, il vantaggio che abbiamo acquisito non è niente. Siamo stati anche fortunati perchè i risultati delle altre ci hanno giocato a favore. Arrivati ad un terzo della stagione dobbiamo concentrarci esclusivamente su di noi. Domenica sono stati commessi errori dovuti alla confusione, all'ansia, non ho visto errori tecnici. Bisogna pensare a giocare a calcio perchè questa è una squadra che, quando pensa a giocare a calcio, fa molto bene. Secondo me il fatto di dover vincere per forza porta ad essere meno lucidi in campo».
VERSO LA FOLGORE – I tifosi attaccano Bonvissuto accusandolo di scarso impegno, chiedono Sorrentino dal primo minuto e Palladini spiega: «Il problema di Bonvissuto potrebbe essere anche un discorso fisico visto che non ha fatto la preparazione, è in ritardo rispetto agli altri. Io voglio recuperarlo perchè è un giocatore importante. Deve partecipare anche lui impegnandosi sempre. Credo che Sorrentino sia un giocatore diverso, capace di dare la svolta a partita in corso. Pezzotti è un calciatore che può ricoprire diversi ruoli e lo si è sempre visto perchè ogni volta che è stato impiegato ha sempre fatto bene. Chi entra dalla panchina deve essere in grado di dare un apporto alla squadra. Contro la Folgore Veregra non sarà facile perchè è una squadra compatta, ma abile nelle ripartenze e ne ha già pagato pegno il San Nicolò che ha subito due gol proprio in quelle occasioni».
Domenico Del Zompo