Palma: «Protocollo sanitario non sostenibile per le squadre di Serie C»


Giancarlo Palma ha analizzato la situazione che sta attraversando, in questo periodo di emergenza Coronavirus, la Lega Pro. «Ha ragione Ghirelli quando dice che attualmente la Serie C non può sostenere la questione del protocollo – le parole del segretario amministrativo della Samb intervistato nei giorni scorsi dal Corriere Adriatico -. La salute è davanti a tutto, ma in terza serie non ci sono strutture idonee per poterlo attuare. Chi si prende la responsabilità se dovesse sorgere un caso di contagio? Saggiamente Ghirelli aspetta l’evolversi del virus e la possibilità che possano esserci delle condizioni migliori per far essere più sostenibile il protocollo». Ma le difficoltà che dovranno affrontare le squadre di Serie C non saranno solo a livello sanitario. «È basilare che arrivino dal Governo risposte sulla cassa integrazione in deroga per i calciatori e tesserati sotto i 50mila euro annui lordi: permetterebbe alle società di poter respirare per due o tre mesi – ha detto ancora Palma -. Se non verrà concessa questa misura, bisognerà trovare delle particolari formule con l’Assocalciatori. Come andrà a finire la prossima assemblea? Credo che verrà confermato la proposta di stop definitivo del campionato».


Commenti