Sul manto erboso del Riviera delle Palme ha corso nel 2006 e nel 2017, due stagioni, col ritorno non proprio fortunato. Ma Fabrizio Grillo in carriera di maglie ne ha cambiate tante vivendo diverse realtà. La sua, attuale, è quella che lo vede responsabile tecnico all’Atletico Lariano (settore giovanile), studia da allenatore ed è impegnato nel futsal. Parallelamente si prepara anche per diventare agente sportivo. «Cerco di aprire il più possibile i miei orizzonti. – spiega in una intervista rilasciata al portale TuttoC.it – Voglio capire cosa sono portato a fare…».
Insomma, a 32 anni ha chiuso col calcio giocato, ma staccarsi dal pallone che rotola è proprio impossibile.
Grillo getta l’occhio, poi, sul girone B dove sono protagoniste due sue ex squadre: la Triestina e la Samb.
«Gli alabardati hanno avuto una falsa partenza, dispiace che abbia pagato mister Pavanel perché quando la situazione non va bene, penso che siano più di uno i responsabili. Ora si è voltato pagina e si sta aspettando il nome del nuovo allenatore. – È critico, Grillo, in tema esoneri – È più facile cambiare l’allenatore che 22 giocatori, ma è la teoria dei presidenti e io la odio: un tecnico ha bisogno di integrarsi per ottenere i risultati».
Sulla Samb di Montero spiega: «La vedo bene, sta facendo un buon campionato».